ELINA SVITOLINA
Che cosa ti è piaciuto di più del match di oggi?
Il mio obiettivo era quello di farle giocare una palla in più fino alla fine e non darle alcun errore gratuito. Questa alla fine per me è stata la chiave della partita, ha funzionato bene e penso Karolina abbia avuto un po’ di alti e bassi col servizio. Dovevo essere pronta per ogni chance e sono molto felice di avercela fatta.
Ti manca un set per la semifinale.
Non voglio pensarci ora che vado incontro a una nuova partita, perché non voglio avere questo pensiero extra nella mia mente. Ho ancora una partita da giocare. Sarà dura contro Caroline Wozniacki e spero di prendere il match come un’occasione per fare bene.
Petra e Karolina sono state sempre per te avversarie molto difficili. Che cosa hai cambiato per batterle entrambe qui?
Mi sono dovuta muovere veramente molto veloce e cercare al meglio la palla ogni volta. Ho lavorato tanto duramente per questo e ho avuto tante difficoltà in passato. Penso che anche voi abbiate potuto vedere che ho avuto questi problemi. Ho cambiato qualcosa nei movimenti e nella mentalità ed ha funzionato molto bene.
Lo scorso anno parlavi di quanto fosse stressante mentalmente essere qui. Questa volta come ti senti?
È una situazione complicata. Lo scorso anno ci arrivavo con tanta fiducia, mentre stavolta la mia seconda parte di stagione è stata molto complicata. Il match d’apertura è stato veramente difficile e questo pure, e sono felicissima di queste vittorie con ancora una partita davanti molto dura ma a cui sono impaziente di prendere parte. Ora penso soprattutto a riposare e a prepararmi al meglio.
PETRA KVITOVA
Quale è stata la differenza nel terzo set?
Il mio servizio in generale oggi non è stato granché, ma lei comunque riusciva a rispondere sempre molto bene. Questo mi ha dato tanta pressione: non avevo punti facili col servizio e dovevo sempre essere pronta con una palla che mi tornava subito indietro. Eppure nonostante questo mi sono sentita piuttosto bene a rete. Addirittura il secondo set credo sia stato uno dei migliori parziali miei da inizio anno. Ho diverse cose positive da prendere su, mi serviranno per l’ultima partita.
Hai avuto tanti successi contro Elina nel passato. Che cosa pensi abbia cambiato che stia facendo la differenza?
Sono ormai un po’ di anni dall’ultima volta che l’ho battuta. Penso sia migliorata tanto, ha buone qualità e un ottimo livello, in un momento dove sta giocando anche bene. Ma non penso il suo gioco sia cambiato. Forse prima stava sbagliando di più e forse ha migliorato il suo servizio, ma diversamente pensa soprattutto a difendersi. Non sempre sono in grado di girare questo confronto dalla mia parte perché lei difende molto bene e corre ovunque.
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