WTA Taipei: Lisicki, prima semifinale dal 2015. Bouchard, altro disastro

Prima semifinale WTA per Sabine Lisicki da Birmingham 2015 con la seconda grande rimonta della sua settimana. Ennesimo 6-0 subito da Eugenie Bouchard, sconfitta da Yafan Wang.

Sabine Lisicki continua a vincere nel suo torneo del rientro dopo un 2017 vissuto sempre ai margini del circuito se non per rare apparizioni, con l’ultimo evento giocato a Limoges e interrotto in semifinale con un ritiro tra le lacrime per un problema al ginocchio. Lo stesso ginocchio è stato poi operato e l’ha costretta a rinviare l’inizio del 2018 fino al primo appuntamento di febbraio a Taipei, nell’isola al largo della Cina.

Una partita molto complicata già all’esordio, vinta 7-6 al terzo rimontando due break di ritardo, e una nuova grande rimonta quest oggi contro Monica Niculescu. 4-6 6-4 6-4 il punteggio finale, con la tedesca che era indietro 4-6 0-3 e servizio per la rumena. L’errore, se vogliamo chiamarlo così, di Niculescu è stato quello di non allungare in maniera definitiva, ritrovandosi subito con un solo break di vantaggio e in vantaggio soltanto per 3-2. Da lì è nata una nuova partita e nonostante una percentuale di prime che è stata del 92%, Niculescu non ha saputo trarre il giusto vantaggio, brekkata una terza volta sul 5-4 Lisicki.

Nel terzo set c’è stata ancor più lotta, con tanti game tirati ed equilibrio fino alla fine. Illusorio il nuovo vantaggio della rumena, sul 4-3 e servizio, perché il gioco esplosivo della sua avversaria ha subito riportato in parità il punteggio e sul 5-4 le ha garantito il nuovo break per la vittoria finale. In semifinale affronterà Kateryna Kozlova, che ha superato Yulia Putintseva 6-3 6-3.

Disatro, l’ennesimo, per Eugenie Bouchard. Quattro game raccolti contro Yafan Wang, una prestazione molto negativa, un 6-4 6-0 che poteva anche essere più grave se non avesse avuto un attimo di reazione sul 5-2 per la cinese nel primo set. La canadese ha buttato alle ortiche un tabellone che ormai sembrava essere piuttosto agevole, senza più nomi difficili da affrontare anche per la Bouchard attuale (in semifinale una tra Timea Babos e Magda Linette, in finale Lisicki o Kozlova) in un torneo che però è andato a coincidere con il Superbowl, l’evento di punta del palinsesto sportivo USA, che si terrà domenica e a cui la stessa Bouchard è stata invitata. Che la numero 122 del mondo abbia voluto lasciar perdere dopo il primo set? Pensieri maliziosi che lasciano il tempo che trovano, ma l’ennesima batosta subita senza dare segnali di vita lascia ancora volta tanti punti interrogativi. Adesso la canadese avrà un mese di stop prima di giocare il WTA 125k di Indian Wells e sperare di ottenere la wild-card per il Premier Mandatory californiano, sempre che il processo (con inizio il 20 febbraio) contro la USTA non si allunghi troppo. Più difficile la situazione per Miami, dove il torneo è guidato da IMG, da dove lei si è separata proprio di recente.

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