Fed Cup: Repubblica Ceca a un passo dalla decima semifinale consecutiva

Nella prima giornata del World Group 1 di Fed Cup, Petra Kvitova e Barbora Strycova regalano il 2-0 delle ceche contro la Svizzera, 1-1 tra Bielorussia e Germania e tra Francia e Belgio.

WORLD GROUP 1

BIELORUSSIA – GERMANIA 1-1 (Chizhkova Arena, Minsk, Bielorussia, hard indoor)

Aryna Sabalenka ha impiegato un set di troppo a scrollarsi di dosso un po’ di tensione, ma non appena ha messo il cambio automatico ha lasciato le briciole alla sua avversaria. Tatjana Maria è stata molto combattiva nel primo set, risultato quasi sempre impeccabile al servizio, costretta ai vantaggi solo nel primo game. Sul 5-4 il break in suo favore che decideva il parziale. Da lì in poi, però solo 3 game vinti nei successivi 15, merito di una maggiore precisione, ritmo e aggressività dell’avversaria che ha regalato il primo punto alla propria nazionale.

Non è arrivato però il 2-0, perché un’Aliaksandra Sasnovich non al meglio è stata battuta da un’ottima, invece, Antonia Lottner, che ha festeggiato nel miglior modo il debutto in Fed Cup con la maglia della Germania. La ventunenne tedesca ha battuto 7-5 6-4 la bielorussa rientrando nel primo set da 3-5 e capitalizzando la prima vera chance del secondo proprio quando Sasnovich serviva per rimanere nel match.

Tanto bel tennis ma anche una maggiore decisione nei momenti delicati: dal 3-5 ha saputo vincere 5 game di fila tra cui 2 break fondamentali in altrettanti game lunghi e complicati per una Sasnovich che per quasi tutta la partita approfittava dei cambi campo per farsi massaggiare la zona del collo anche con una borsa del ghiaccio. Non era la solita Sasnovich, quella combattiva che si era sempre mostrata soprattutto in Fed Cup. Cercava di rimanere a galla con quello che poteva, forzando maggiormente i colpi soprattutto col rovescio ma incappando anche in un numero esagerato di gratuiti. Alla fine, dunque, successo meritato per la giocatrice ospite che regala alla Germania l’1-1 e qualche chance in vista di domani.

sabato

[BEL] Aryna Sabalenka b. [GER] Tatjana Maria 4-6 6-1 6-2
[GER] Antonia Lottner b. [BEL] Aliaksandra Sasnovich 7-5 6-4

REPUBBLICA CECA – SVIZZERA 2-0 (O2 Arena, Praga, Repubblica Ceca, hard indoor)

Il rientro di Petra Kvitova in Fed Cup, a casa sua in Repubblica Ceca dopo 3 anni, è stato molto più complicato del previsto. Il primo set contro Viktorija Golubic è sembrato quasi una formalità, con la ceca che continuava a giocare come aveva fatto a San Pietroburgo, ma nel secondo tutto si è capovolto. L’iniziale break di vantaggio non è stato concretizzato e nei successivi due è rimasta in totale 21 minuti in campo: 12 nel primo, perso alla quarta palla break e dopo aver mancato altrettante chance di 2-2, poi 9 nel secondo, ancora una volta perso alla quarta palla break offerta e dopo aver sciupato una chance di 2-4.

Il livello dell’ex numero 2 del mondo, costretta agli straordinari al servizio (cosa che non sopporta) è crollato. Passi lunghi, pesanti, perdita del controllo del gioco, inizio di una nuova fase in cui era Golubic a comandare e a lasciar andare quel rovescio a una mano che ha contribuito ad alzare il livello tecnico della partita.

Persi 6 game di fila, Kvitova ha preso una pausa più lunga prima dell’inizio della frazione decisiva e ritrovate un po’ di forze ha subito cercato un allungo importante. Anche dal 3-0, però, non ha avuto quello che sperava: Golubic infatti era ancora più viva che mai e nella fase più equilibrata del match la svizzera è rientrata fino al 3-3, costringendo poi l’avversaria a tremare quando l’aveva recuperata dal 40-0 a 40-40. Kvitova si è salvata ed è stata anche fortunata successivamente, quando Golubic ha ceduto alla pressione sulla palla break in cui ha commesso doppio fallo. Questo però è anche merito del game che ha voluto a tutti i costi mantenere vivo, anche sotto 40-0. Preso il break del 5-3, ha poi cancellato un’ultima chance di break offerta per chiudere poi con una voleé di rovescio.

Tutto molto più agevole nel secondo confronto dove Barbora Strycova ha battuto 6-2 6-4 Belinda Bencic. Domani la stessa Bencic sarà in campo nel primo match per cercare di allungare la partita al quarto singolare, ma la Repubblica Ceca ha in pungo la decima semifinale consecutiva.

[CZE] Petra Kvitova b. [SUI] Viktorija Golubic 6-2 1-6 6-3
[CZE] Barbora Strycova b. [SUI] Belinda Bencic 6-2 6-4

FRANCIA – BELGIO 1-1 (Vendéspace, La-Roche-Sur-Yon, Francia, hard indoor)

Tutto come previsto in Francia, con il Belgio e le padrone di casa che si dividono la posta della prima giornata. Elise Mertens ha strapazzato Pauline Parmentier mentre Kristina Mldenovic ha battuto 6-2 6-4 Kristen Flipkens. Domani una sfida quantomai delicata tra le due numero 1 Mertens e Mladenovic, vero punto di svolta dell’intero tie.

[BEL] Elise Mertens b. [FRA] Pauline Parmentier 6-2 6-1
[FRA] Kristina Mladenovic bb. [BEL] Kristen Flipkens 6-2 6-4

WORLD GROUP 2

SLOVACCHIA – RUSSIA 0-1 (AEGON Arena, Bratislava, Slovacchia, hard indoor)

Nonostante il momento di forma non ottimale, Natalia Vikhlyantseva è riuscita a portare a casa il primo punto per la Russia nella delicata sfida di Bratislava. Scivolata quasi ai margini della top-100 a causa della sconfitta nel secondo turno di qualificazioni a San Pietroburgo (dove difendeva una semifinale) la ventunenne russa ha saputo reagire e battere 6-4 6-2 Viktoria Kuzmova, all’esordio assoluto nella competizione.

[RUS] Natalia Vikhlyantseva b. [SVK] Viktoria Kuzmova 6-4 6-2
[SVK] Magdalena Rybarikova vs [RUS] Anna Kalinskaya (nessun precedente)

ROMANIA – CANADA 2-0 (Sala Polivalentia, Cluj-Napoca, Romania, hard indoor)

Sorana Cirstea ha portato la Romania avanti a Cluj con un comodo 6-2 6-2 ma Bianca Andreescu, rumena di origine e molto acclamata dalla tifoseria locale, ha dato un dispiacere alle padrone di casa Irina Camelia Begu che non ha potuto chiudere in due set come sembrava ormai certo ma si è dovuta accontentare del terzo.

[ROU] Sorana Cirstea b. [CAN] Carol Zhao 6-2 6-2
[ROU] Irina Camelia Begu b. [CAN] Bianca Andreescu 6-3 6-7(4) 6-3

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