Gasquet/Herbert b. Bemelmans/De Loore 6-1 3-6 7-6(2) 6-4
Francia avanti 2-1 nella serie
Un match, una sola vittoria adesso manca ai francesi per riportare la Coppa Davis in patria dopo 16 anni e 3 finali perse. Gli uomini di Noah dopo la seconda giornata sono chiaramente avvantaggiati, avanti per 2-1 basterà vincere un match domenica e se Tsonga non dovrebbe farcela contro Goffin sul due pari il capitano francese avrà la possibilità di scegliere se schierare, contro il secondo singolarista belga, Pouille o Gasquet.
La scelta di Noah, possiamo dire adesso, ha pagato. Ha lasciato a casa Mahut non affiancandolo a Herbert in vista della finale, i due solitamente fanno coppia fissa nei tornei di doppio. Non solo ha lasciato a casa anche il giocatore, sempre Nicolas Mahut, che in questa cavalcata della Francia in Davis ha sempre giocato il doppio e vinto, due volte con Herbert appunto e una volta con Bennetteau. Il cambio ha lasciato aperte le speranze dei belgi che da nessuna possibilità si sono ritrovati a giocarsi il punto con il loro doppio collaudato, ma non vincente. De Loore e Bemelmans avevano già giocato insieme contro la Germania dei fratelli Zverev, battendoli, e poi perso contro i nostri Seppi e Bolelli in quarti di finale.
Il match è stato combattuto solo in poche fasi e a fare la differenza, in negativo, è stato il mancino Bemelmans. A parte il primo parziale dove la coppia ospite non era proprio pervenuta in campo rischiando il cappotto nel set d’apertura. Fortunatamente i francesi si sono fermati a soli cinque giochi consecutivi, nel secondo il team belga ha alzato il livello e stranamente ha reso impotente quello francese che non è mai riuscito a recuperare il break di svantaggio. Nel terzo storia simile sino a quando Bemelmans servendo per il set non si faceva brekkare. Altro passaggio a vuoto nel tie-break con i francesi che scappano 5-0, infine nel quarto set equilibrio durato sino al settimo gioco, a perdere il servizio per i belgi ancora Bemelmans.
Non proprio una bella figura per lui, nonostante Noah dava il peggio di sé in panchina facendo il primo capo-ultras e Gasquet, la grande scelta che poteva costare carissima al capitano francese, non abbia giocato proprio bene. Nel terzo set era sempre lui a faticare al servizio e certi momenti non chiudeva delle semplici voleé, mentre Herbert si è dimostrato un doppista solido e dalla mentalità vincente, molto del merito va sicuramente a lui.
Avesse vinto il Belgio staremmo a parlare di una situazione diversa, ma neanche tanto visto che comunque la Francia non sarebbe comunque partita sfavorita prima degli ultimi due singolari. Adesso per il Belgio è molto difficile, vincendo Goffin il risultato tornerebbe solo in parità e sarebbe tutto nelle mani di Darcis contro uno tra Gasquet o più probabilmente Pouille, Noah cavallo-pazzo in panchina e tutto il pubblico dello stadio di Lille. Gli incontri cominceranno domenica alle 14:30 italiane.
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