Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
13 Lug 2017 11:54 - La parola del Direttore
Querrey, il distruttore di Slam
L'americano e quel "vizio" di sconvolgere i piani degli organizzatori di Wimbledon
di Daniele Azzolini
Al confronto, le bêtes noires che infestano il tennis sono appena una sottospecie nella scala gerarchica dei pusillanime. Non hanno la visione strategica, allargata e trasversale dei grandi Distruttori di Slam, la schiatta delle mine vaganti intelligenti, chirurgiche, gli autentici “scassa tornei” (se non peggio) del circuito tennistico. Qui comanda Sam Querrey, ormai il nome più temuto dagli organizzatori di Wimbledon. Un anno fa fece fuori Djokovic, causandogli guasti psicologici che non sono bastati tre cambi di coach a risanare. Stavolta ha estratto dal torneo il campione in carica, Andy Murray, riuscendo a spegnere – neanche avesse un interruttore in mano – non solo il tifo accorato del Centre Court e quello più sanguigno del popolo della collina, ma anche lo stesso Murray, che non ha avuto più nemmeno la forza di alzare i consueti, altissimi lai sulla sua precaria condizione di campione sfortunato. Querrey l’ha zittito, e fra i tanti, è stato forse questo l’aspetto più incredibile di una giornata finita sotto sopra, neanche fosse stata ordita da una divinità tennistica in evidente stato di alterazione etilica.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]
Questo è un capitolo tratto dal libro del 2014 “Solo uno- Analisi di una rivalità”, scritto da Rossana Capobianco e Riccardo Nuziale Non lo riconosceremmo più, ormai, quel tennis. Quello riservato solo a pochi, quello che gli amici ti guardavano come fossi un extraterrestre quando confessavi di rimanere a casa per seguire la finale di […]
Partiamo con una premessa: quest’articolo vuole spiegare il perché Sinner, in prospettiva, vincerà più di Alcaraz.Sappiamo tutti che naturalmente il conto adesso è favorevole allo spagnolo (4 slam a 2, 5 mille a 3) ma, da un anno a questa parte, Sinner ha alzato il suo livello in maniera esponenziale e si è avvicinato tantissimo […]
Non è stata la più forte, forse la più grande se per “grandezza sportiva” s’intende la capacità di entrare nel cuore della gente, di farsi riconoscere e ricordare, e di lasciare qualcosa di sé alla storia dello sport che si è praticato. E Lea Pericoli, spirito libero, al tennis ha lasciato molto, e in molti […]
Vi sono match che si annidano in uno spezzone di gioco, e lì si risolvono, conservando intatte le ragioni, decisamente ottime, che li hanno sospinti fino a quel momento, lungo una trama che ha la magia di una battaglia cavalleresca, tra i clangori delle spade che s’incrociano e gli occhi che scrutano le altrui intenzioni […]