Complimenti per la vittoria. Per come si sta mettendo l’anno ti aspetti di arrivare al numero 1? È il tuo obiettivo?
Sì, si spera. Il numero 1 è ancora lontano per me, ma penso che ogni anno faccio le cose nel modo giusto. Spero di poter vincere alcuni grandi tornei, presto. Penso che questo sia il mio più grande obiettivo.

Come ti senti? Hai chiesto l’intervento del fisioterapista, non ti senti bene?
Beh, dovrei essere a posto. È sempre difficile. A volte è necessario lottare con se stessi, con la vostra condizione fisica, e hai anche l’avversario dall’altro lato della rete. Così devi combattere con un paio di cose.

Ora si sta avvicinando alla fase finale, farai una preparazione diversa soprattutto considerata la tua condizione fisica?
Non così tanto. Sai, ancora altre tre partite, proverò a giocare una partita alla volta. Ogni partita sarà dura da ora in poi. Cercherò di prepararle bene, ho avuto due partite dure prima di oggi. Spero di poter recuperare bene.

Cosa ti è passato per la mente quando hai perso un set? Ci ripensavi durante la partita? 
Beh, ho cercato di mantenere la calma e concentrarmi di nuovo. Sapevo che potevo avere molte chance dopo aver perso il set. È stata dura andare 1-2 ma mi sono concentrato bene. Sapevo che se lottavo avrei avuto qualche possibilità, quindi ho solo cercato di concentrarmi e giocare un game alla volta.