Non è stata la più forte, forse la più grande se per “grandezza sportiva” s’intende la capacità di entrare nel cuore della gente, di farsi riconoscere e ricordare, e di lasciare qualcosa di sé alla storia dello sport che si è praticato. E Lea Pericoli, spirito libero, al tennis ha lasciato molto, e in molti […]
16 Mar 2017 00:52 - Interviste
Nadal: “Questo contro Federer è stato uno di quei match che è impossibile vincere”
L'intervista a Rafael Nadal dopo la netta sconfitta contro Federer a Indian Wells: "Oggi contro Roger non ho potuto trovare contromisure".
di Salvatore De Simone
Hai giocato tante volte contro Roger in passato. Pensi che in queste ultime due partite in cui hai perso lui sia stato più rilassato rispetto alle altre volte?
Non saprei. In Australia il match è stato molto combattuto. Ho avuto le mie chance per vincere. Oggi no perché lui ha giocato molto meglio di me. Ci sono alcune volte dei match in cui tu non riesci a fare il tuo gioco e diventa impossibile vincere. Quello di oggi è stato uno di quei match.
Il modo in cui lui colpisce di rovescio e la tua piccola variazione nel cambiare il servizio credi che siano stati importanti in questi ultimi due match?
No. Lui ha sempre risposto bene. Ma allo stesso tempo credo sia ovvio che io non abbia saputo trovare contromisure alla sua risposta, no? In passato spesso sono riuscito a saper gestire la situazione su questi due colpi, a volte no e lui ha vinto. Oggi è successa la stessa cosa. Lui ha certamente meritato di vincere. Tutto qua.
Su questo campo la palla rimbalza molto. Sei rimasto sorpreso che stavolta la superficie non ti abbia aiutato?
Quello che conta è devi giocare bene, non importa la superficie. Oggi non ho dato il meglio e quindi ho perso. Ora devo pensare a come migliorare per i prossimi match perché so che posso fare meglio di così.
Pensi che la sua nuova racchetta giochi un ruolo nel modo in cui ora gioca contro di te?
Questo dovete chiederlo a lui, non a me. Lui è stato molto aggressivo e col suo rovescio ha colpito bene la palla. Non sono riuscito a creargli problemi anche perché al servizio è stato impeccabile: credo che il fatto che lui abbia servito bene lo abbia aiutato a rilassarsi. La cosa peggiore per me è stata che lui ha brekkato subito e poi più o meno ha fatto la stessa cosa nel secondo set strappandomi la battuta nel secondo gioco. È chiaro che se lui riesce ad avere questo vantaggio poi diventa dura contro di lui.
Si sta parlando molto in questi giorni dei cambiamenti della Coppa Davis, sulla possibilità di giocare i match al meglio dei tre set. Credi che sarebbe meglio per i top players?
Non voglio parlare di questo oggi. Ho già risposto a questa domanda qualche giorno fa. Potete controllare. Comunque le parole che ho detto l’altra volta non sono state bene interpretate. Non so se questi cambiamenti siano giusti o no, penso che sia un bene cambiare perché ora come ora il formato Davis non va bene secondo me. Poi riguardo alla natura di tali cambiamenti, beh lì bisogna vedere come farli al meglio.
Ritornando al match pensi che sia stata dura per te dal punto di vista mentale dover recuperare lo svantaggio di un break in entrambi i set?
No, mentalmente non ho avuto problemi: ero lì, ho provato a combattere e trovare delle soluzioni. Ma non sono riuscito a recuperare lo svantaggio. Questo è tutto.
Dopo una sconfitta del genere pensi di dover fare una pausa lunga o credi di poterti mettere questo match alle spalle?
Ho iniziato molto bene la stagione, ho vinto tanti match giocando bene. Oggi è andata male ma ho fiducia di far bene a Miami.