Wta Roma. Halep travolgente, solo tre game per Venus Williams

TENNIS – ROMA – DI FRANCESCA CICCHITTI – Simona Halep travolgente contro Venus Williams: sul Pietrangeli la numero 2 del mondo ha battuto la statunitense con un perentorio 62 61.

Il secondo match in programma sullo stadio Pietrangeli, tra Venus Williams e Simona Halep, era previsto come uno degli incontri più interessanti del tabellone femminile. Due giocatrici di spessore Venus Williams ex numero uno del mondo che ha dimostrato di essere un’atleta con una volontà di ferro e una voglia di vivere e di superare i momenti negativi: colpita dalla sindrome di Sjogren, dovette stare ferma per diverso tempo, per poi ritornare a giocare a tennis sempre a un buon livello. Oggi n.16 del ranking mondiale, Venus, ha dovuto giocare contro la n.2 del mondo Simona Halep. Una giocatrice che da un paio d’anni è in continua ascesa, due anni fa ha vinto parecchi tornei, ma lo scorso anno è stato quello decisivo che l’ha fatta entrare nella top ten grazie alle numerose vittorie che si è aggiudicata. Purtroppo non è stata una partita così entusiasmante come ci si aspettava e come poteva apparire sulla carta: è stato un match praticamente a senso unico.
In realtà la partita era iniziata in maniera equilibrata, ma la la rumena ci ha messo poco nel dimostrare la sua netta superiorità, l’incisività e la compattezza del suo gioco. Simona si è procurata tre break di vantaggio che le hanno permesso di chiudere la prima partita 6-2 in 27 minuti. Venus e Simona avevano giocato l’una contro l’altra tre volte, due volte nel 2012 sulla terra battuta di Madrid e Roma e una sul veloce di Tokyo, in cui a trionfare è sempre stata l’americana. Oggi invece è stata tutta un’altra partita e ad avere la meglio è stata la rumena.
Si è visto giocare un ottimo tennis da parte di entrambe ma la freschezza della Halep, 23 anni contro i 34 della Williams, si è sentita e ancora una volta la differenza di età ha avuto la meglio su una Venus non più troppo in forma. Alla fine del primo set la Williams è apparsa stanca, con un’aria un po’ afflitta, ma ha continuato a giocare sfoderando i colpi che in passato l’hanno resa famosa anche se purtroppo gli errori gratuiti sono stati maggiori dei colpi vincenti. Con caparbietà e l’eleganza che l’hanno sempre contraddistinta, la Venus Williams ha giocato un secondo set con grande dignità, mentre la Halep la faceva correre da una parte all’altra del campo. Molto precisa la rumena, metteva a segno tutti i punti fondamentali che le sono serviti per chiudere facilmente la partita. Nel secondo set Simona ha concesso un solo game a Venus fermando così in un’ora precisa il percorso romano della bella “Venere Nera”.

 

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