Atp/Wta Madrid – bene Bolelli, impresa Vanni! Tra le donne Errani e Vinci al secondo turno, eliminate Pennetta e Giorgi. Male Halep e Bouchard, ok Sharapova e Serena Williams

TENNIS – MADRID.

Nel tabellone femminile oggi tutte in campo, tra big e italiane, in un una domenica ricca di tennis.

LE ITALIANE
In 50 minuti l’Italia perde già Camila Giorgi, sonoramente sconfitta da Tsvetana Pironkova con un doppio 61 senza mai entrare in partita.
E’ andata decisamente meglio a Roberta Vinci, vittoriosa in tre set contro Monica Puig. La tarantina ha offerto una prova di grande carattere rimontando la portoricana dopo un primo set complicato, in cui la 21enne numero 47 del ranking era stata superiore. Con esperienza e con grande abilità tattica (il back di rovescio a tratti ha fatto impazzire la Puig) Roberta ha ribaltato un incontro che sul 6-2 5-3 sembrava ormai finito: punteggio finale 2-6 7-6(6) 6-4 per la giocatrice italiana, che al prossimo turno affronterà la Cornet.

Nel pomeriggio, Flavia Pennetta lascia anzitempo il torneo contro l’avversaria più ostica: Andrea Petkovic. La n.11 del seeding si è imposta in due set con il punteggio di 63 75.

Passa infine l’ultima azzurra, ovvero Sara Errani, che scende in campo per soli 10 minuti. La sua avversaria infatti, la giovane beniamina di casa Paula Badosa Gibert si è ritirata dopo soli tre giochi. Per la romagnola al secondo turno c’è Anastasia Pavlyuchenkova.

SHARAPOVA E SERENA SUL VELLUTO
Dopo un digiuno di un mese e mezzo Maria Sharapova, campionessa in carica, torna a vincere un match. Lo fa contro Timea Bacsinszky, battuta per 62 63. 
Reduce da tre sconfitte di fila, cosa che non capitava dal 2003, la russa non sbaglia contro la svizzera, e si prende la rivincita del ko subìto nello scorso torneo di Wuhan. E’ una Masha decisamente più concentrata quella scesa in campo oggi rispetto alle ultime uscite. L’elvetica non sfrutta le palle break nel game d’apertura e da lì non riesce più a contenere le accellerazioni e la spinta da fondo della russa, che vola sul 5-1. Qui cede uno dei due break di vantaggio, ma al gioco successivo strappa nuovamente il servizio avversario chiudendo il parziale al terzo set point. Nel secondo set c’è più equilibrio, complice una Bacsinszky più propositva e più disposta a variare. Sul 3 pari la svizzera avrebbe addirittura due palle per passare a condurre di un break, ma la Sharapova le annulla di rabbia. E’ proprio lei poi al gioco successivo a piazzare la zampata decisiva, strappando la battuta alla svizzera e chiudendo con il servizio al secondo match point. 

Impiega solo 55 minuti Serena Williams per spazzare letteralmente via la connazionale Madison Brengle e conquistare la vittoria numero 20 in stagione (a fronte di zero sconfitte, non considerando il walk over in semifinale a Indian Wells). La numero 1 del mondo ha concesso un solo gioco alla Brengle, che per portarlo a casa ha dovuto affrontare tre palle break. Insomma un massacro, sportivamente parlando, s’intende. Per Serena ora un nuovo derby contro Sloane Stephens.

A chiudere il match di giornata: Venus Williams opposta a Victoria Azarenka. 

CADUTE ECCELLENTI
Il “Manolo Santana” ha anche assistito alla caduta della finalista dello scorso anno 
Simona Halep contro Alizé Cornet. La francese esce vincitrice da una grande battaglia nel primo set, durato oltre un’ora è terminato al tiebreak, poi completa l’opera con un 63 nel secondo parziale, chiudendo in risposta.

Incappa ancora in una sconfitta (l’ottava dell’anno considerando anche la Fed Cup) Eugenie Bouchard, che sembra essere entrata in un tunnel senza fine. Questa volta la canadese è stata sconfitta dalla Zahlavova Strycova dopo aver vinto 60 il primo set, poi la ceca ha ribaltato le sorti del match con un doppio 63. Per Bouchard si tratta del terzo ko di fila al primo turno.

Fuori poi le due tedesche Sabine Lisicki e la fresca vincitrice di Stoccarda Angelique Kerber. La prima è stata eliminata in tre set da Coco Vandeweghe dopo 2 ore e 33 minuti di lotta (76 36 75), la seconda si è arresa ad una rediviva Samantha Stosur, che quest’oggi ha messo a segno 14 aces (46 63 63 lo score).

Tutti i risultati:

(1) S. Williams b. Brengle 60 61
Cornet b. (2) Halep 76(6) 63
(3) Sharapova  b. Bacsinszky 62 63
(4) Kvitova b. (Q) Govortsova 36 61 64
(5) Wozniacki b. Gajdosova 63 60
Strycova b. (6) Bouchard 06 63 63
(10) Suarez Navarro b. Diyas 64 64
(11) Petkovic b. Pennetta 63 75
Stosur b. (12) Kerber 46 63 63
Muguruza b. (wc) Torro Flor 61 61
Garcia b. (Q) Lucic-Baroni 64 64
Vinci b. Puig 26 76(6) 64
Pavlyuchenkova b. Peng 61 62
Pironkova b. Giorgi 61 61
Svitolina b. Hantuchova 60 63
Tomljanovic b. Bencic 64 63

GLI AZZURRI
Due italiani oggi in gara: Simone Bolelli ha vinto una gran partita contro Kevin Anderson, che in altura poteva sfruttare ancor di più il suo grande servizio. invece Simone non ha avuto troppi probemi a sbarazzarsi della testa di serie n. 15 ed avanzare al secondo turno dove troverà il vincente tra Bernard Tomic e l’altro azzurro protagonista oggi: luca Vanni. E’ festa grande, infatti, per il toscano che per la prima volta in carriera giocherà nel main draw di un Masters 1000: il 29enne aretino ha battuto in tre set il francese Nicolas Mahut con il punteggio di 6-4 3-6 7-5 guadagnandosi un posto nel tabellone principale. 

Tutti i risultati – Primo turno:

Monaco b. (wc) Almagro 63 62
Bolelli b. (15) Anderson 6-4 6-3

Qualificazioni:

Falla b. (wc) Carballes Baena 61 76(1)
Gonzalez b. Sousa 26 75 62
Kokkinakis b. Tipsarevic 63 46 76(4)
Gimeno Traver b. Ilhan 62 63
Vanni b. Mahut 64 36 75
Ramos Vinolas b. Berankis 63 63
Bellucci b. Delbonis 46 76(1) 76(3)

 

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