Wta Anversa: Suarez Navarro si ritira. Petkovic vince senza giocare, poi un'esibizione con Kim Clijsters

TENNIS – Andrea Petkovic vince il torneo di Anversa senza nemmeno dover battere la sua avversaria in finale, Carla Suarez Navarro, che ha dato forfait in mattinata a causa di un problema al collo.

«Mi sono svegliata e ho sentito dolore – ha raccontato la spagnola – sono andata dal fisioterapista per sottopormi ad un trattamento e ho provato a giocare sulle 11.30, poi sono ritornata dal fisio e ho riprovato verso le 14.15, ma non riuscivo proprio a servire e in quelle condizioni non potevo giocare.  Mi dispiace davvero molto dovermi ritirare dalla finale, amo questo torneo e ho avuto una grande settimana, questa mattina ho provato in tutti i modi ma non ce l’ho fatta». 

I fan di Anversa non hanno dunque assistito alla “vera” finale, ma hanno comunque potuto guardare del tennis giocato. La direttrice del torneo Kim Clijsters è infatti scesa in campo al posto della Suarez Navarro per un set-esibizione contro la vincitrice del torneo Petkovic. Il risultato finale? 5-3 per… la padrona di casa. «Spero non te la prenda Kim, ma sono contenta che non giochi più» ha scherzato la tedesca a fine match. Ma nemmeno troppo. Questa Clijsters forse potrebbe ancora dire la sua nel tennis di oggi. 

Ritornando al torneo, la Petkovic si è detta dispiaciuta per l’epilogo ma felice del risultato finale. «Appena prima di entrare in campo per il riscaldamento mi hanno dato la notizia. All’inizio sono rimasta un po’ di sasso perché non sapevo nulla dei dolori di Carla. Poi però ho saputo e mi sono rattristata – ha raccontato Andrea – Mi piace Carla, è una grande persona, sempre amichevole e positiva. Ha molto talento. E poi non riesci mai a goderti molto un successo quando non vinci sul campo. Sono felice per la mia settimana e di andarmene da campionessa, ma dentro di me ho un mix di emozioni». 

In ogni caso con questo risultato Andrea Petkovic lunedì rientrerà nelle prime 10, e sarà la sua 27esima settimana nella top ten. La 26esima risale al 1 aprile 2012, poi una lunga serie di infortuni l’avevano fatta scivolare fino al numero 192, fino al rientro e all’inizio della risalita.

 

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