Wta Masters Singapore: Serena Williams con Halep e Bouchard, Kvitova per Sharapova

TENNIS – SINGAPORE. Serena Williams e Maria Sharapova, le giocatrici in lizza per il n.1 del mondo a fine stagione, avranno a che fare con due gironi piuttosto complicati.

Il sorteggio del Masters femminile di Singapore, infatti, ha saputo distribuire le otto protagoniste in maniera abbastanza equa ed i pericoli, così come gli intrecci particolari, esistono sia per la n.1 del mondo che per la diretta inseguitrice. In una Singapore frenetica ed ansiosa di vedere all’opera le migliori giocatrici del 2014, Serena dovrà vedersela contro Simona Halep, Eugenie Bouchard e Ana Ivanovic mentre Maria avrà a che fare con Petra Kvitova, Agnieszka Radwanska e Caroline Wozniacki.

Il gruppo rosso ed il gruppo bianco, scelti appositamente per omaggiare la megalopoli asiatica e la sua bandiera, avranno le regole classiche con le prime due giocatrici qualificate alle semifinali. Non sarà però così scontata la presenza delle prime due giocatrici del mondo.

Serena Williams, in difficoltà nell’ultimo mese, dovrà combattere da subito al massimo delle sue forze per contrastare la freschezza delle due debuttanti Bouchard ed Halep, con la canadese che già lo scorso anno, a Cincinnati, dimostrò una “faccia tosta” niente male strappando un set alla futura finalista del torneo. Un anno dopo e con molta strada percorsa, la sfida tra le due potrebbe rivelarsi ancora più equilibrata e (chissà) decisiva per le speranze di passaggio del turno della allieva di Nick Saviano.

Molto intrigante saranno anche gli incroci tra Halep, che per tutta l’estate ha occupato la piazza di n.2 al mondo, e la stessa Williams ma anche quest ultima contro Ana Ivanovic, che in Australia ha dato il via alla difficile stagione della statunitense.

Maria Sharapova, dal canto suo, non può dormire sonni tranquilli perché i suoi pericoli più grandi hanno le sembianza di Kvitova e Wozniacki. La ceca, apparsa in grande spolvero nell’ultimo periodo, è tra le out-siders del torneo (lei che comunque nel 2011 fu campionessa) mentre la danese ha il dolce ricordo della vittoria nei quarti di finale agli ultimi US Open. Agnieszka Radwanska forse è la giocatrice meno forte delle quattro. Nonostante abbia dimostrato in passato di poter trovare assi nella manica per contrare le più forti, negli ultimi mesi non ha avuto buoni risultati ed al Master dello scorso anno fu eliminata con zero vittorie e zero set conquistati.

Da quest anno il torneo si svilupperà durante tutta la settimana sulla falsa riga di quello maschile, evitando così i tre match al giorno ed il rischio che l’ultimo possa cominciare in tarda serata.

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