US Open – Nishikori nella storia: primo giapponese in semifinale nell'era Open!

TENNIS – US OPEN – DI GIANCARLO DI LEVA – Nishikori e Wawrinka danno vita all’incontro più spettacolare del torneo, conclusosi dopo quattro ore e quindici minuti di grande tennis, con la vittoria del giapponese per 36 75 76(7) 67(5) 64. Nishikori approda così per la prima volta alla semifinale di uno Slam e diventa il primo giapponese a giocare una semifinale agli Us Open dal 1918.

Dopo le oltre quattro ore (chiudendo l’ultimo punto alle 2:26 di notte) per piegare Raonic, le oltre quattro ore per estromettere il semifinalista 2013 del torneo nonché campione in carica degli Australian Open Wawrinka. Kei Nishikori non si ferma più e raggiunge una semifinale che sa di storia, per lui e per il suo Paese: è infatti il primo giapponese a raggiungere un simile risultato a New York nell’Era Open.

L’incontro ha avuto un andamento a due facce: Wawrinka ha dominato il primo set, dopodiché Nishikori, senza scoraggiarsi e con grande intelligenza tattica, è riuscito a spostare l’inerzia del match, che ha avuto il suo momento chiave e più esaltante nel tie break del terzo set, vinto dal giapponese al 16° punto.

La cronaca: Wawrinka è apparso subito molto centrato e determinato, con Nishikori che faticava a respingere le bordate dell’avversario ed ha subito il break nel primo game di servizio, unico del set. Questo è bastato allo svizzero per portare a casa il primo set in tranquillità, servendo bene e martellando costantemente l’avversario sulla diagonale di rovescio. In 33 minuti lo svizzero ha messo a segno 14 vincenti contro i 2 del giapponese.

Il secondo set è stato più equilibrato, con Nishikori capace di difendere meglio i propri turni di servizio. Wawrinka ha avuto fretta di concludere e ha per questo commesso qualche errore di troppo: salvato con un ace una palla break nel 4° game, sempre grazie al servizio, con altri 2 aces, è risalito dallo 0-40 nell’ottavo game. Nishikori però ha continuato a farsi più intraprendente, entrando più nel campo, giocando sempre d’anticipo con il rovescio ed aumentando di conseguenza i colpi vincenti. Si è procurato un set point sul 6-5 e ringraziato lo svizzero per il doppio fallo  che gli ha regalato il secondo parziale durato 54 minuti.

Il terzo set è stato il più spettacolare. Il livello del gioco è salito per merito soprattutto di Nishikori che ha aumenta la profondità dei propri colpi, approcciando con successo la rete in più di un occasione e togliendo l’iniziativa all’avversario anche nei turni di risposta. Wawrinka è andato in affanno sempre più spesso e nel sesto game, giocato splendidamente dal giapponese, ha dovuto cedere la battuta. Lo svizzero però prontamente reagito da campione annullando un set point sul proprio turno di battuta nell’ottavo game ed ottenendo il contro break nel game successivo. Al tie break, caratterizzato da scambi durissimi e tennis di grande qualità, dal 5-3 per Wawrinka si è visto un grande spettacolo. Sul 6-5 è arrivato il secondo set point per il giapponese, annullato dallo svizzero con un passante lungo linea di rovescio in corsa favoloso. Sul 7-6 e servizio per Wawrinka il giapponese ha annullato il set point con a sua volta un incredibile passante lungolinea di rovescio prima di chiudere al 16° punto.

Nel quarto set i due contendenti hanno avuto bisogno di tirare un po’ il fiato. I game di servizio filano via piuttosto velocemente e si arriva in 50 minuti ad un nuovo tie break, finito stavolta a favore di Wawrinka per 7-5 dopo che Nishikori era riuscito a risalire da 4-0 a 4 pari.

Nel set decisivo il giapponese ha superato un momento difficile annullando tre palle break nei primi game. In compenso Wawrinka sembrava quello che con più facilità potesse mantenere la battuta, ma quando è stato chiamato a servire per rimanere in partita, ha smarrito la prima ed un dritto in rete al secondo match point ha regalato ad uno stremato Nishikori la gioia della prima semifinale Slam.

Con questo successo Nishikori migliora ulteriormente il bilancio di quest’anno contro i primi dieci (6-4) e acquista definitivamente un nuovo status. Onore comunque a Wawrinka, che ha giocato una delle sue migliori partite dell’anno. Per lui adesso la testa sarà rivolta interamente alla sfida di Coppa Davis contro l’italia.

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