Atp Madrid: Fognini crolla sul più bello, Dolgopolov ne approfitta

TENNIS – Di Salvatore De Simone

MADRID. Fabio Fognini non riesce a superare la sua bestia nera Aleksandr Dolgopolov si e cede in tre set all’ucraino, che passa al secondo turno dell’Atp Master 1000 madrileno con la vittoria per 7-5 4-6 6-3. Per lui al secondo turno ci sarà Ernests Gulbis.

L’ucraino si sta dimostrando sempre di più una vera e propria ‘bestia nera’ per il tennista italiano, con il quinto successo maturato in cinque sfide. Eppure il match inizia bene per il giocatore di Arma di Taggia, il quale toglie il servizio all’avversario e gioca in modo pulito, propositivo e senza errori. Però sul 4-2 a favore dell’italiano, Dolgopolov inizia a giocare meglio e Fognini si deconcentra, non riuscendo a trasformare tre palle per aumentare il vantaggio.

Arriva il break dell’ucraino grazie a un diritto fuori dell’avversario, il quale si prende un warning dal giudice di sedia e i fischi del pubblico a causa di una palla spedita in tribuna per la rabbia del game perso. Sul 6-5 Fognini deve servire per rimanere nel set e qui si assiste a uno dei soliti cali di concentrazione dell’italiano: dal 40-0 si fa recuperare da Dolgopolov, il quale, su una volèe non chiusa da Fognini, con un bel passante di rovescio in corsa si aggiudica il primo set.

Fognini durante la pausa chiama il fisioterapista per un massaggio alla gamba destra ed all’inizio del secondo parziale gioca un po’ fermo. Tuttavia mantiene i propri turni di battuta e sul 3-3 toglie la battuta a Dolgopolov. L’ucraino però rimane attento e recupera subito dopo. Fognini comunque non va in panico e di nuovo strappa il servizio all’avversario eporta il match al terzo set.

Nella trance decisiva l’azzurro ha subito l’occasione per strappare nuovamente il servizio all’ucraino, il quale però annulla la palla break con uno spettacolare diritto al volo, applaudito dal pubblico e anche da Fognini. Dolgopolov rinfrancato comincia a giocare meglio, con i piedi sempre nel campo e le sue micidiali accelerazioni.

Sul 2-1 l’ucraino strappa la battuta a Fognini e senza correre rischi sui propri servizi va infine a servire per il match. Dolgopolov non trema e con un bel rovescio lungoline vincente si aggiudica set e match.

Fognini si ferma al primo turno nel torneo spagnolo. Troppo altalenante il gioco dell’azzurro, che anche in questo match non ha risparmiato le ormai proverbiali lamentele con l’arbitro, scaturite da una palla sul 2-1 chiamata fuori nel terzo set ma ritenuta buona dal tennista italiano, i borbottii contro il pubblico e se stesso. Qualche parola di troppo rivolta a Layani anche nel momento di abbandonare il campo. Peccato, bisogna ancora lavorare sul controllo delle proprie emozioni.

Il prossimo torneo saranno gli internazionali d’Italia, dove si spera che il talentuoso Fognini riesca a ritrovare una buona forma fisica e la necessaria concentrazione mentale per far bene in un torneo come Roma. Senza magari trovare sul suo cammino Dolgopolov.

 

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