Ranking ATP/WTA: Federer già top ten, Serena Williams di nuovo in vetta. Pliskova terza

L’inesauribile Roger Federer rientra sontuosamente fra i primi dieci. Serena Williams scalza Angelique Kerber dalla cima del ranking WTA. Karolina Pliskova sul podio.

La copertina non può essere dedicata che a Roger Federer. Al rientro in un torneo ufficiale dopo oltre sei mesi di stop, il campionissimo di Basilea era chiamato subito a difendere la semifinale del 2016 e, in caso di precoce uscita, rischiava di precipitare oltre la trentesima posizione. Sappiamo tutti com’è andata, e l’incredibile diciottesimo titolo Slam consente immediatamente a Roger di operare il rientro fra i top ten del ranking Atp, al decimo posto (+ 7).
Il suo connazionale Stan Wawrinka, da lui battuto in semifinale, si riprende la terza posizione, strappandola a Milos Raonic. Rafael Nadal, arresosi a Fed-Ex al termine di un entusiasmante match clou, è numero 6 (+ 3). Scivola al nono posto (- 3) Gael Monfils, fermato negli ottavi da Rafa (l’anno scorso il francese si era spinto fino ai quarti).
Dai primi dieci esce Tomas Berdych (dodicesimo; – 2), mentre torna ad avvicinarvisi il semifinalista Grigor Dimitrov, tredicesimo (+ 2). Più in basso stabiliscono i rispettivi career high lo spagnolo Pablo Carreno Busta, approdato al terzo turno (26; + 5), il tedesco Mischa Zverev, giunto nei quarti dopo aver eliminato Murray (35; + 15), e il britannico Daniel Evans, fermatosi agli ottavi (45; + 6). Impetuoso ritorno fra i cento per Hyeon Chung, vincitore del Challenger di Maui (73; + 32), e per Denis Istomin, che a Melbourne ha sconfitto Djokovic arrivando al quarto round (80; + 37).
Stabili i due azzurri di punta: Paolo Lorenzi è numero 43, Fabio Fognini n. 48. Notevole la risalita di Andreas Seppi, spintosi fino agli ottavi in Australia dopo essersi preso una gustosa rivincita su Nick Kyrgios, da cui era stato eliminato due anni or sono: l’altoatesino è n. 68, ventuno posti più in alto rispetto alla precedente edizione della classifica. Fuori dai cento Alessandro Giannessi (124; – 1), Thomas Fabbiano (131; + 10), Luca Vanni (149; + 8), Stefano Napolitano (172; + 3), Federico Gaio (178; – 4) e Marco Cecchinato (190; – 2).

Tra le donne è l’ora della restaurazione. La sovrana si riprende il suo trono. Grazie al titolo conquistato agli Australian Open, il ventitreesimo in carriera in un Major, Serena Williams torna in vetta al ranking WTA, mettendosi nuovamente alle spalle Angelique Kerber, rimasta numero uno per venti settimane. A Melbourne la tedesca, campionessa uscente, ha salutato la compagnia già negli ottavi e si ritrova così staccata di 665 lunghezze (7780 a 7115) dalla straordinaria fuoriclasse di Compton, che appare ormai in gara solo con la storia.
Novità anche sul gradino più basso del podio, ora occupato da una Karolina Pliskova al primato personale. La ceca, pur eliminata nei quarti, scavalca Simona Halep, che resta comunque quarta nonostante l’uscita al debutto, e Agnieszka Radwanska, out al secondo turno, che scivola dal terzo al sesto posto (l’anno scorso era giunta in semifinale). Tra la rumena e la polacca va a collocarsi Dominika Cibulkova, quinta.
Da notare l’avanzata di Svetlana Kuznetsova, che passa da decima a ottava superando Madison Keys e Johanna Konta. Subito dietro Venus Williams, brillante finalista, torna a bussare alla porta delle top ten: la maggiore delle sorelle americane è undicesima, sei posizioni più in alto rispetto a due settimane or sono.
Entrambe le semifinaliste, pur con alle spalle storie molto diverse, mettono a segno il rispettivo career high. La statunitense Coco Vandeweghe irrompe per la prima volta fra le top twenty, al numero 20, con un bel + 15. Clamoroso il miglioramento di Mirjana Lucic-Baroni: la veterana croata guadagna ben cinquanta posti, divenendo ventinovesima e migliorando così dopo quasi diciannove anni il suo primato, stabilito da teenager nel maggio 1998 (trentaduesima).
Bei colpi anche per la rumena Sorana Cirstea (59; + 19) e per la statunitense Jennifer Brady (78; + 38), entrambe giunte negli ottavi, la seconda partendo dalle qualificazioni. Bruschi cali, al contrario, per Victoria Azarenka (19; – 5), Annika Beck (67; – 17) e Belinda Bencic (80; – 21).
Fra le prime venti non figura più alcuna nostra rappresentante: la migliore è Roberta Vinci, ventunesima, in discesa di due gradini. Dietro di lei troviamo Sara Errani (47; + 6), Camila Giorgi (74; =), Francesca Schiavone (100; =) e Karin Knapp (144; =).

I top ten del ranking ATP: 1 Andy Murray, 2 Novak Djokovic, 3 Stan Wawrinka (+ 1), 4 Milos Raonic (- 1), 5 Kei Nishikori, 6 Rafael Nadal (+ 3), 7 Marin Cilic, 8 Dominic Thiem, 9 Gael Monfils (- 3), 10 Roger Federer (+ 7).

Le top ten del ranking WTA: 1 Serena Williams (+ 1), 2 Angelique Kerber (- 1), 3 Karolina Pliskova (+ 2), 4 Simona Halep, 5 Dominika Cibulkova (+ 1), 6 Agnieszka Radwanska (- 3), 7 Garbine Muguruza, 8 Svetlana Kuznetsova (+ 2), 9 Madison Keys (- 1), 10 Johanna Konta (- 1).

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