Coppa Davis – finale Croazia-Argentina! battute Francia e Gran Bretagna. La Spagna torna nel World Group, salve Australia e Giappone

TENNIS – Di PIERO VASSALLO. Conclusa la stagione Slam, arrivano le fasi cruciali della Coppa Davis 2016: nel weekend si giocano le due semifinali Gran Bretagna-Argentina e Croazia-Francia. In campo anche le 16 nazioni impegnate nei play-off.

SEMIFINALI

Gran Bretagna – Argentina (Emirates Arena, Glasgow, cemento indoor) 2-3

R1: Juan Martin Del Potro b. Andy Murray 6-4 5-7 6-7 6-3 6-4
R2: Guido Pella b. Kyle Edmund 6-7 6-4 6-3 6-2

Sabato

R3: Andy Murray/Jamie Murray b. Juan Martin Del Potro/Leonardo Mayer 6-1 3-6 6-4 6-4

Domenica

R4: Andy Murray b. Guido Pella 6-3 6-2 6-3
R5: Leo Mayer b. Dan Evans 3-6 6-3 6-2 6-4

I britannici partivano favoriti, ma Juan Martin Del Potro ha sfoderato un’altra prova eccezionale battendo in 5 set e in oltre 5 ore Andy Murray. A completare il venerdì magico dell’albiceleste ci ha pensato Guido Pella battendo in rimonta il giovane Kyle Edmund. Dopo un primo set vinto al tie break, il britannico si spento alla distanza lasciando strada all’argentino. La squadra di Orsanic non era mai stata sconfitta da 2-0 sopra, e neppure questa volta.

Il doppio dei fratelli Murray ha fatto il suo dovere battendo in 4 set la coppia argentina formata da Del Potro e Leonardo Mayer. Nonostante l’imprevedibile scelta di mettere Juan Martin anche oggi, ad un certo punto sembrava che per i sudamericani le cose si stessero mettendo anche bene. Sul 4-3 e servizio al 3°, però, si è spenta la luce e la Gran Bretagna ha trovato 3 game consecutivi che l’hanno portata avanti 2-1 e nel 4° parziale un nuovo break al decimo game ha messo il primo mattoncino della rimonta. Andy poi ha completato la rimonta agguantando il pareggio con il successo netto ai danni di Pella.

Nel 5° e decisivo match, prestazione super per Leonardo Mayer, chiamato a sostituire uno sfinito Del Potro. 3-6 6-3 6-2 6-4 a Dan Evans in un match in cui ha sbagliato al servizio solo nel primo game in assoluto al servizio nel primo set. Persa la battuta, da lì è stato inscalfibile ed ha rovesciato l’inerzia della partita conquistando il punto decisivo in maniera impeccabile.

Croazia – Francia (Kresimir Cosic Hall, Zara, cemento indoor) 3-1

Venerdì

R1: Richard Gasquet b. Borna Coric 6-2 7-6 6-1
R2: Marin Cilic b. Lucas Pouille 6-1 7-6 2-6 6-2

Sabato

R3: Ivan Dodig/Marin Cilic b. Pierre-Hugues Herbert/Nicolas Mahut 7-6(4) 5-7 7-6(6) 6-3

Domenica

R4: Marin Cilic b. Richard Gasquet 6-3 6-4 7-5
R5: Borna Coric vs Lucas Pouille

Molto più incerta la sfida di Zara: i padroni di casa hanno dalla loro il fattore campo – c’è da scommettere su un tifo caldissimo – e si trovano di fronte una Francia priva di Tsonga. Zeljko Krajan sa di avere buone chance di agguantare la finale, dipenderà molto da Marin Cilic: il campione dello US Open 2014 ha ottenuto il punto dell’1-1 grazie alla vittoria in 4 set sull’astro nascente Lucas Pouille, apparso sotto tono. Il croato rimedia al risultato del primo singolare, vinto da Richard Gasquet grazie al 3-0 netto su Borna Coric. 

Piccola sorpresa nel doppio, dove i comunque esperti ed affiatati Cilic e Dodig superano gli attuali n.1 del mondo Mahut ed Herbert in quasi 4 ore di gioco. A quel punto, con 2 match point a favore, è stato sufficiente a Cilic battere Gasquet e portare la seconda finale di Davis alla Croazia dopo quella, vinta, del 2006.

PLAY-OFF

Uzbekistan – Svizzera (Olympic Tennis School, Tashkent, terra all’aperto) 2-3

Venerdì

R1: Denis Istomin b. Antoine Bellier 6-3 6-2 6-4
R2: Henri Laaksonen b. Sanyar Fayziev 6-3 6-2 6-2

Sabato

R3: Adrien Bossel/Henri Laaksonen b. Farrukh Dustov/Denis Istomin 6-4 6-2 7-6

Domenica

R4: Denis Istomin .b Henri Laaksonen 6-7 7-6 7-6 7-5
R5: Antoine Bellier b. Djurabeck Karimov 6-2 6-4 6-7(6) 6-3

Sembrava la volta buona per l’Uzbekistan, chiamato a ospitare una Svizzera priva di Federer e Wawrinka, invece la formazione di Luthi rimane ancora aggrappata al World Group pur senza l’aiuto dei suoi pezzi da 90. Dopo la vittoria di Denis Istomin su Antoine Bellier nel singolare d’apertura, ci ha pensato il sempre più uomo Davis Henri Laaksonen a mettere le cose a posto: prima ha superato facilmente Sanyar Fayziev nel secondo singolare e in coppia con Adrien Bossel ha dato alla Svizzera il punto del 2-1. Tutto si è deciso al 5° match: Antoine Bellier ha superato in 4 set il 18enne Karimov.

Russia – Kazakistan (National Tennis Center, Mosca, cemento all’aperto) 3-1

Sabato

R1: Andrey Kuznetsov b. Aleksandr Nedovyesov 6-3 6-4 7-6(3)

Domenica

R2: Mikhail Kukushkin b. Evgeny Donskoy 6-7 6-2 4-6 6-2 6-2

R3: Konstantin Kravchuk/Andrey Rublev b. Andrey Golubev/Aleksandr Nedovyesov 6-3 6-7(5) 6-4 7-5

R4: Andrey Kuznetsov b. Mikhail Kukushkin 6-1 6-2 6-2
R5: Evgeny Donskoy vs Aleksandr Nedovyesov non disputata

Si scrive Russia contro Kazakistan, si legge Russia contro Russia. Dias Doskarayev è l’unico indigeno degli ospiti, i suoi convocati provengono in tre dalla Russia e uno dall’Ucraina. Il maltempo ha costretto al rinvio dei due singolari del venerdì, sabato Kuznetsov ha battuto Nedovyesov mentre stamattina Kukushkin ha pareggiato i conti contro Donskoy. Il doppio ed il 3° singolare ha dato ragione ai russi, e costretto il Kazakistan alla sua prima retrocessione nella storia dopo la promozione nel Wolrd Group del 2010.

Belgio – Brasile (Sleuyter Arena, Ostenda, cemento indoor) 4-0

Venerdì

R1: David Goffin b.Thiago Monteiro 6-2 6-2 6-0
R2: Steve Darcis b. Thomaz Bellucci 6-7 6-1 6-3 6-3

Sabato

R3: Ruben Bemelmans/Joris De Loore b. Marcelo Melo/Bruno Soares 3-6 7-6(5) 4-6 6-4 6-4

Domenica

R4: Joris De Loore b. Thomaz Bellucci 6-3 1-6 6-3
R5: Steve Darcis vs Thiago Monteiro non disputata

Il Belgio resta nel World Group grazie al 3-0 sul Brasile: dopo le vittorie di Goffin e Darcis di venerdì, il doppio Bemelmans-De Loore ha trionfato a sorpresa sulla coppia esperta e rodata formata da Melo e Soares. 

India – Spagna (R.K.Khanna Tennis Stadium, Nuova Delhi, cemento all’aperto) 0-4

Venerdì

R1: Feliciano Lopez b. Ramkumar Ramanathan 6-4 6-4 3-6 6-1
R2: David Ferrer b. Saketh Myneni 6-1 6-2 6-1

Sabato

R3: Rafael Nadal/Marc Lopez b. Saketh Myneni/Leander Paes 4-6 7-6(2) 6-4 6-4

Domenica

R4: Marc Lopez b. Sumit Nagal 6-3 1-6 6-3
R5: Ramkumar Ramanathan vs David Ferrer non disputata

Anand Amritraj avrebbe voluto giocare sull’erba, invece ospita la Spagna sul cemento e senza Rohan Bopanna, al suo posto il 19enne Sumit Ganal. Nella prima sfida della serie, però, Nadal ha preferito non scendere in campo nel primo singolare a causa di problemi di stomaco, Conchita Martinez ha scelto Feliciano
Lopez e il valenciano ha fatto il suo dovere battendo in quattro set Ramkumar Ramanathan. A firmare il due a zero ci ha pensato David Ferrer, che ha lasciato solo quattro giochi a Saketh Myneni. Chiude i conti il doppio, dove Rafael Nadal è sceso in campo ed ha contribuito assieme al compagno Marc Lopez (entrambi oro olimpico a Rio de Janeiro) il successo in 4 set su Myneni e Paes.

Australia – Slovacchia (Sydney Olympic Park Tennis Centre, Sydney, erba all’aperto) 3-0

Venerdì

R1: Nick Kyrgios b. Andrej Martin 6-3 6-2 6-4
R2: Bernard Tomic b. Jozek Kovalik 7-6(4) 6-4 6-4

Sabato

R3: Sam Groth/John Peers b. Andrej Martin/Igor Zelenay 6-4 6-2 6-7 7-6

Domenica

R4: Nick Kyrgios vs Jozek Kovalik non disputata
R5: Bernard Tomic vs Andrej Martin non disputata

L’unico incontro a giocarsi su erba è quello di Sydney, tra Australia e Slovacchia, e come previsto gli uomini di Lleyton Hewitt non hanno avuto alcune difficoltà ad aggiudicarsi la serie, conclusa già nella giornata di sabato. Dopo i facili successi di Nick Kyrgios e Bernard Tomic su Andrej Martin e Jozef Kovalik, il doppio Groth-Peers ha completato l’opera superando in quattro set il duo Martin-Zelenay. 

Germania – Polonia (Rot-Weiss Tennis Club, Berlino, terra all’aperto) 3-2

Venerdì

R1: Jan-Lennard Struff b. Kamil Majchrzak 6-7 6-3 5-7 6-2 6-1
R2: Florian Mayer b. Hubert Hurkacz 3-6 7-6 6-4 7-5

Sabato

R3: Lukasz Kubot/Marcin Matkowski b. Daniel Brands/Daniel Masur 6-7(5) 4-6 6-4 6-3 6-2

Domenica

R4: Kamil Majchrzak b. Florian Mayer 6-2 4-6 6-2 6-3
R5: Jan-Lennard Struff b. Hubert Hurkacz 7-6(4) 6-4 6-1

A tenere banco è stata la polemica tra Alexander Zverev e la federtennis tedesca, alla fine il talentino biondo non ci sarà e, complice anche l’assenza di Kohlschreiber, Michael Kohlmann ha dovuto rivoluzionare la squadra: convocati Struff, Mayer, Brands e il giovanissimo Masur. E’ comunque bastato contro un’ottima, in ogni caso, Polonia ancora orfana di Janowicz che affidandosi in singolare ai giovanissimi Majchrzak e Hurkacz è arrivata a giocarsi il punto decisivo sul 2-2. 

Canada – Cile (Scotlabank Centre, Halifax, cemento indoor) 3-0

Venerdì

R1: Frank Dancevic b. Christian Garin 6-3 6-7 6-1 6-4
R2: Vasek Pospisil b. Nicholas Jarry 6-1 5-7 7-6 6-3

Sabato

R3: Vasek Pospisil/Adil Shamasdin vs Nicholas Jarry/Hans Podlipnik Castillo 6-3 6-4 7-6

Domenica

R4: Vasek Pospisil vs Christian Garin
R5: Frank Dancevic vs Nicholas Jarry

Milos Raonic ha alzato bandiera bianca, Martin Laurendeau ha preferito affidarsi al più esperto Frank Dancevic nella prima giornata, lasciando in panchina l’astro nascente Dennis Shapovalov. Il Canada, dopo il 2-0 grazie ai successi dello stesso Dancevic su Christian Garin e di Vasek Pospisil su Nicholas Jarry, ha chiuso i conti in doppio grazie al successo in tre set di Pospisil e Shamasdin su Jarry e Podlipnik-Castillo.

Giappone – Ucraina (Utsubo Tennis Center, Osaka, cemento all’aperto) 5-0

Venerdì

R1: Taro Daniel vs Sergiy Stakhovsky 7-6(4) 7-6(5) 6-1
R2: Yoshihito Nishioka b. Illya Marchenko 4-6 7-5 6-3 7-5

Sabato

R3: Kei Nishikori/Yuichi Sugita vs Artem Smirnov/Sergiy Stakhovsky 6-3 6-0 6-3

Domenica

R4: Taro Daniel b. Artem Smirnov 3-6 7-5 6-1
R5: Yoshihito Nishioka b. Danylo Kalenichenko 6-2 6-2

Giappone che ottiene il pass per il World Group 2017, 3-0 senza nemmeno schierare Kei Nishikori nei primi due singolari. Ottima prova dei 2 giovani sostituti. Taro Daniel ha sconfitto Sergiy Stakhovsky 7-684) 7-6(5) 6-1 e Yoshihito Nishioka ha superato in 4 set Ilya Marchenko, giunto agli ottavi nello Slam nord-americano. Il numero 1 nipponico ha giocato soltanto il doppio in coppia con Sugita, travolgendo il duo Smirnov-Stakhovsky e regalando la qualificazione alla nazione asiatica.

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