Djokovic e le incertezze sul futuro: famiglia o tennis?

TENNIS – Quiet Please! – Di ROSSANA CAPOBIANCO – Novak Djokovic ha trionfato a Wimbledon ed è tornato numero uno del mondo. La costanza e la professionalità non gli sono mai mancate ma le dichiarazioni dopo la vittoria fanno pensare ad una pausa del serbo in favore della famiglia: estate americana non nel suo segno? All’interno le foto del matrimonio con Jelena Ristic.

Ci sono delle dichiarazioni che sono passate inosservate; meglio, sono state poco considerate. Dopo le lacrime e la gioia del trionfo a Wimbledon, in conferenza stampa Novak Djokovic ha parlato più volte delle sue prossime priorità: la famiglia.

Il serbo si è sposato nel fine settimana su un’isoletta del Montenegro, presto diventerà padre, il tardo autunno pare essere il periodo giusto per il parto della sua Jelena.

«Adesso mi prenderò una pausa dal tennis: starò vicino alla mia famiglia, mi sposerò, andrò in viaggio di nozze, aiuterò Jelena con il bambino… il tennis può attendere». Parole legittime, specie da uno che al concetto di famiglia è molto legato. Ha chiesto consigli al quattro volte padre Roger Federer, che ormai da cinque anni organizza tutto al meglio per potersi portare dietro tutta la truppa, che non manca un allenamento, che si divide bene tra le incombenze familiari e tennistiche.

Djokovic probabilmente vuole capire bene come fare: non è semplice e non è detto che Nole segua comunque lo stesso schema. Il che potrebbe risultare “dannoso” per l’immediato futuro del serbo, che rimane un professionista ma che difficilmente tradisce quanto detto ufficialmente.

Cosa realmente significa questa pausa dal tennis? Novak sarà probabilmente a Toronto, Cincinnati e New York: con quale spirito, preparazione e concentrazione però non possiamo saperlo. Possiamo però intuirlo dalle sue parole, non incoraggianti in questo senso. Se il serbo non dovesse essere al 100% per l’estate americana, occorrerà trovare un altro favorito e la lotta sarebbe ferrata: quello a beneficiarne di più sarebbe probabilmente Rafa Nadal, che tra il Canada e gli USA difende la bellezza di 4000 punti, dopo la cavalcata trionfale inaspettata dello scorso anno. Poi Federer, Wawrinka, Murray: tutte grosse incognite ma tutti sicuri beneficiati da un numero 1 non proprio affamato. Il cemento che ci aspetta potrebbe dunque essere sorprendente o incerto quanto è stato l’inizio di stagione, con possibilità per i nuovi arrivati di intromettersi nei piani alti e nelle fasi finali del torneo.

Se Djokovic dovesse però vincere anche così, si potrebbe tornare a parlare di dominio.

Intanto godiamoci le foto del suo matrimonio:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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