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06 Lug 2025 16:26 - Wimbledon
Wimbledon: Thompson si ritira, Fritz va ai quarti e trova Khachanov
di Stefano Tardi
“Non è la strada che avrei voluto fare per arrivare ai quarti di finale”. Parole d’ordinanza, quelle rilasciate da Taylor Fritz dopo il ritiro di Jordan Thompson, avvenuto sul 6-1 3-0 in favore dello statunitense dopo appena 41 minuti di partita. Un esito certamente amaro per il pubblico presente sugli spalti che, anche alla luce del precedente vinto lo scorso anno dall’australiano sull’erba dal Queen’s, ragionevolmente poteva attendersi un match se non equilibrato quantomeno gradevole. Avanza quindi il favorito della vigilia, dopo una prima parte di stagione vissuta lontano dai riflettori e dalle aspettative (generate dopo aver chiuso il 2024 raggiungendo l’ultimo atto degli US Open e delle ATP Finals) fin qui deluse. Ritrovata però l’amata erba (con i successi di Stoccarda ed il quarto trionfo di Eastbourne) Fritz è tornato a far sentire la sua voce nel circuito, arrivando a Wimbledon con il pieno di fiducia.
Uscito dagli spogliatoi con l’evidente volontà di non ripetere le maratone a cui era stato costretto nei primi turni (cinque set con Mpetshi Perricard e Diallo, quattro con Davidovich Fokina), Fritz ha approcciato al meglio il match che ha aperto il programma di giornata sul campo numero uno. Vincendo un duello sotto rete ed andando a segno con la successiva risposta incrociata di rovescio (che ha disinnescato il tentativo di Thompson di salvare la palla break con il serve and volley), Taylor ha spezzato nel quarto game l’equilibrio del primo set, che è poi scivolato via rapidamente, chiuso con tre ace consecutivi in soli ventun minuti sul 6 a 1. Visibilmente in difficoltà dal punto di vista fisico già dalla fine della prima partita, nel secondo set (sotto 3 a 0) l’australiano ha richiesto un medical time out, ma dopo appena tre punti giocati successivamente al trattamento del fisioterapista, ha dovuto alzare bandiera bianca lasciando strada al più accreditato rivale.
Al prossimo turno il numero uno d’America troverà Karen Khachanov, che in precedenza sul campo numero due aveva inaugurato gli ottavi di finale della parte bassa del tabellone superando con un netto 6-4 6-2 6-3 il polacco Kamil Majchrzak in meno di due ore. Un match senza storia, in cui il ventinovenne moscovita ha fatto valere tutta la sua pesantezza di palla, l’efficacia del servizio (74% di prime messe in campo, con dieci ace messi a referto a fronte di nessun doppio fallo), impreziosendo la sua prestazione con delle ottime uscite di rovescio in lungolinea. Per il russo, arrivato in Inghilterra con le sensazioni più che positive provate sull’erba di Halle (stoppato in semifinale solo dallo stato di grazia del futuro vincitore Bublik), si tratta di un ritorno ai quarti di finale dei Championships, dove nel 2021 vide la sua corsa arrestarsi per mano di una delle migliori versioni di Denis Shapovalov.
Con il russo che ormai da tempo viaggia a distanze siderali dai picchi raggiunti in carriera (come quando nel 2018 conquistò Parigi-Bercy imponendosi su Djokovic), sebbene negli ultimi anni sia stato in grado di ricostruirsi una carriera a buoni livelli di regolarità, Taylor partirà logicamente favorito (nonostante i due precedenti – in verità piuttosto datati – abbiano sorriso a Karen). Ma per disputare la sua prima semifinale sul Centre Court, il ventottenne californiano dovrà lottare ancora. Per fare meglio dello scorso anno (quando dovette cedere il passo alla verve di Lorenzo Musetti), soprattutto per cancellare il ricordo del quarto giocato nel 2022, quando nella più severa lezione subita in un campo da tennis cedette al quinto set ad un Nadal praticamente infortunato. Per regalarsi poi, su quella superficie dove (sebbene rappresenti la parte di stagione più breve del circuito) ha vinto la metà dei dieci titoli fin qui conquistati in carriera, quella possibile semifinale con Alcaraz che a questo punto resta il meglio che la parte bassa del tabellone possa ormai offrire.
Wimbledon – Ottavi di Finale
[17] K. Khachanov b. K. Majchrzak 6-4 6-2 6-3
[5] T. Fritz b. J. Thompson 6-1 3-0 rit.