Wimbledon: si fermano Bellucci e Darderi, Norrie e Thompson agli ottavi

Finisce al terzo turno l’avventura a Wimbledon di Mattia Bellucci: il bustocco è stato battuto 7-6(5) 6-4 6-3 dal britannico Cameron Norrie in due ore e mezza di gioco, dicendo addio al torneo in singolare (in doppio è ancora in corsa insieme a Fabian Marozsan, giocheranno domani il loro match di secondo turno). Un finale amaro per Bellucci, soprattutto a causa dei tanti rimpianti per un primo set in cui ha avuto tante occasioni e in generale è stato superiore all’avversario. L’azzurro è stato avanti subito di un break nel primo parziale, ha avuto tre palle break consecutive per il 3-0 “pesante”, una ulteriore sul 4-2 e sul 4-4 altre due che se concretizzate gli avrebbero permesso di andare a servire per il set.

Tante, troppe chance non sfruttate che ha pagato contro un Norrie bravo a restare attaccato al parziale e a non disunirsi nei momenti di difficoltà, nemmeno quando è stato agganciato sul 5-5 del tie break poi vinto per 7 punti a 5. Un set che ha lasciato qualche scoria nella testa di Bellucci mentre ha dato tanta energia al britannico, che da lì è stato praticamente sempre in controllo della partita guadagnandosi un posto negli ottavi a tre anni dall’ultima volta, quando nel 2022 si spinse fino alla semifinale. Si giocherà un posto nei quarti contro Nicolas Jarry. Bellucci, al di là dell’amarezza per questa partita, può dirsi estremamente soddisfatto del suo Wimbledon, che probabilmente gli consentirà di festeggiare un nuovo best ranking (al momento è virtualmente numero 63) e gli dà la consapevolezza di potersela giocare alla pari anche a questi livelli.

Come Bellucci, anche Luciano Darderi si è fermato al terzo turno: l’australiano Jordan Thompson si è qualificato per gli ottavi battendo l’italo-argentino 6-4 6-4 3-6 6-3. Una partita subito in salita per Darderi, immediatamente sotto di un break e incapace di sfruttare le tre palle consecutive per il controbreak sul 3-2. Thompson ha controllato con più facilità il secondo set senza concedere occasioni all’azzurro, bravo a reagire nel terzo set e ad allungare la sfida al quarto. A decidere l’ultimo parziale è stato un break nel sesto gioco che ha definitivamente spento le speranze di Darderi e promosso l’australiano agli ottavi di Wimbledon per la prima volta in carriera. Il suo prossimo avversario sarà un Taylor Fritz fiaccato da tre turni molto impegnativi e che ha già battuto sull’erba del Queen’s un anno fa. Lo statunitense resto ovviamente favorito, ma la sensazione è che le cose potrebbero non essere affatto semplici per lui.

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