Osaka, scoccata una scintilla? Kerber torna agli ottavi, sfiderà Swiatek

Naomi Osaka e la terra battuta: è scoccata una scintilla? La domanda va posta, perché dopo otto sconfitte consecutive su questa superficie si è presa tre successi consecutivi tra cui due contro tenniste attualmente in top-20. Siamo ancora nel campo dei pensieri e delle ipotesi, non c’è nulla di certo ora, ma se la partita contro Marta Kostyuk è stata vinta per qualità e concentrazione, quella di oggi contro Daria Kasatkina, numero 10 del tabellone, ha ricalcato abbastanza il copione che quel match può avere sul cemento. Ed è forse per lei il merito più grande.

Un netto 6-3 6-3 con ha avuto giusto due momenti di relativa difficoltà, dove ha perso la battuta ma era comunque avanti nel punteggio, e per il resto ha controllato molto bene grazie alla sua potenza e alla precisione del dritto, ma in generale supportata molto bene da un livello di buon valore da fondo campo. Ci voleva un altro spirito per Daria, che avrebbe le carte per combinare qualcosa, complicare gli scambi, allungarli, ma il palleggio era troppo spesso corto e inefficace. Dopo questa nuova partita che può infondere fiducia e tenacia, avrà gli ottavi di finale contro Zheng Qinwen.

La cinese ha vinto in rimonta, oggi, contro Linda Noskova. La ceca serviva meglio e prevaleva in un primo set combattuto fino a metà parziale, ma dall’inizio del secondo si è fatta mano a mano sempre più dura per lei gestire gli spostamenti sulla terra rossa contro una cinese che ha qualche carta da giocare sfruttando l’esperienza che sta maturando con lo spagnolo Pere Riba come allenatore, con i quarti di finale raggiunti proprio a Roma un anno fa e la voglia di riscatto dopo i mesi delicati fin qui a seguito della finale dell’Australian Open.

L’altra, se vogliamo, sorpresa è Angelique Kerber. La tedesca, a 36 anni, ha raggiunto il traguardo migliore al Foro Italico per la prima volta dal 2018 quando fu sconfitta nei quarti di finale contro Elina Svitolina. Oggi nel successo per 6-3 7-6(4) contro la qualificata Aliaksandra Sasnovich era favorita e nel secondo parziale ha dovuto riprendere l’avversaria dal 2-5 e salvando due set point. È riuscita a evitare fatiche ulteriori di un terzo set e in questo caso va sempre bene anche perché al prossimo turno avrà l’avversaria peggiore di tutte: Iga Swiatek. Due i precedenti fin qui, con entrambe vittorie della numero 1 del mondo con l’ultima uscita a inizio gennaio alla United Cup, chiusasi in un 6-3 6-0 per Iga.

Risultati

[1] I. Swiatek b. Y. Putintseva 6-3 6-4
[PR] A. Kerber b. [Q] A. Sasnovich 6-3 7-6(4)
[12] B. Haddad Maia vs [18] M. Keys
[28] S. Cirstea vs [6] M. Vondrousova
[3] C. Gauff vs [LL] J. Cristian
P. Badosa b. D. Shnaider 7-5 4-6 6-4
[PR] N. Osaka b. [10] D. Kasatkina 6-3 6-3
[6] Zheng Q. b. [29] L. Noskova 3-6 6-1 6-2

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