Swiatek ai quarti contro Wozniacki, vincitrice di un match senza logica

Iga Swiatek è di nuovo ai quarti di finale del WTA 1000 di Indian Wells, la terza volta nelle ultime tre edizioni, e troverà di fronte a sé una ex numero 1 del mondo come Caroline Wozniacki. Un verdetto quasi inaspettato visto quanto avevamo riportato quasi 48 ore fa, con la danese che era giunta al torneo californiano facendo davvero fatica a camminare, scortata sottobraccio dal marito, a un orario assolutamente insolito visto che aveva giocato la sera prima.

Possiamo partire proprio da lei, perché il 6-4 6-2 contro Angelique Kerber è spiegabile soltanto raccontando di come la tedesca fosse pure lei ridotta a uno straccio. Nessuna delle due, a conti fatti, è venuta all’impianto da domenica a martedì pomeriggio e nel caso di Wozniacki il warm up di preparazione è durato una decina di minuti scarsi. Mezz’ora prima di scendere in campo lei si è presentata sul campo 5 con uno sparring, ha fatto qualche palleggio a media-bassa velocità senza spostarsi dal centro del campo, tanto che l’unica volta in cui la palla andò a destra lei si è subito fermata, poi un paio di servizi e risposte. Stop.

La partita tra lei e Kerber, giocata in una sessione serale resa abbastanza fredda dal vento (la temperatura era sotto i 15 gradi) ha ulteriormente contribuito ad affossare lo spettacolo, rimasto veramente basso per buona parte del set d’apertura. Wozniacki ogni tanto riusciva a spostarsi, altre volte i passi erano molto accorti. Angelique, di contro, era ferma. Da subito si è visto come non riuscisse a giocare, con dritti giocati di solo braccio che finivano abbondantemente fuori. Non scambiavano, si muovevano male, c’erano tanti errori commessi quasi solamente dalla tedesca che mandava l’avversaria sul 5-1 di vantaggio senza aver fatto granché, e allo stesso modo è bastato poco a Kerber per arrivare sul 4-5 nel momento in cui riusciva a tenere qualche palla in più in campo. Prima del decimo game, Caroline ha chiesto il fisioterapista che ha comunicato un medical time out per curare una zona del piede destro attorno al pollice. L’avversaria, che da diversi game nel frattempo continuava a guardare il proprio angolo e a scuotere la testa e facendo smorfie di dolore, è rimasta oltre cinque minuti ferma prima di andare a servire con la schiena ulteriormente bloccata e perdere la battuta.

Nel secondo parziale i problemi per la tedesca proseguivano e si facevano sempre più seri, tanto da dover fermare a sua volta il gioco sull’1-3 per avere la fisioterapista e farsi massaggiare la schiena, poi oggetto di medical time out nel cambio campo successivo. Wozniacki, da che sembrava a un passo dal ritiro dal torneo, senza fare nulla di straordinario ha così portato a termine vittoriosa una partita senza alcuna logica e tra due giorni affronterà Swiatek, quasi cinque anni dopo il loro match a Toronto dove Iga si impose 1-6 6-3 6-4. Quest ultima, nell’incontro che ha chiuso la giornata sul campo centrale, ha superato Putintseva 6-1 6-2 facendo molta attenzione nel primo set quando sull’1-1 è andata sotto 0-40 mentre nel secondo già sul 2-0 è sembrata andare sempre più spesso fuori giri per l’atteggiamento caotico della kazaka, il cui vero obiettivo stasera era rovinare quanto più possibile il ritmo della polacca per provare a risalire. Così ha strappato due volte la battuta alla numero 1 del mondo, senza però mai riuscire ad avvicinarsi.

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