Arnaldi! Strapazza Norrie e vola agli ottavi, Sinner doma Wawrinka

Grandissima giornata per il tennis tricolore in quel di New York con le vittorie di Sinner e Arnaldi che si qualificano per gli ottavi di finale dello Us Open.
Se la vittoria del primo era abbastanza pronosticabile, lo era molto meno quella del sanremese Arnaldi che sconfigge Norrie, numero 16 del mondo, e lo fa dominando per 3 set a 0.
Alla vigilia c’era l’incognita delle condizioni fisiche di Matteo, reduce da un match duro vinto al quinto contro il francese Fils: dopo pochi minuti, i dubbi sono stati dissipati e l’italiano ha preso subito il comando delle operazioni e non ha mai sofferto la diagonale sinistra, contro il dritto mancino del proprio avversario, anzi, proprio da quel lato, ha dominato il gioco.
Nel settimo gioco grazie a un grande rovescio lungo linea, Arnaldiconquista il break decisivo che bisserà nel nono game chiudendo per 6-3 il primo parziale: arriva la reazione di Norrie ad inizio secondo set con un break nel terzo game ma il sanreseme è bravo a non far scappare il britannico e ad impattare subito nel punteggio.
Si va avanti on serve fino al decimo, con Arnaldi che piazza la zampata vincente con due punti splendidi sul 40-40, prima con un rovescio lungolinea e poi un pallonetto millimetrico in arretramento che lascia di stucco il proprio avversario.
E’ in troppo fiducia Matteo e va subito avanti anche nel terzo:difende il break annullando quattro chance a Norrie e, dopo 1 ora e 57 minuti, chiude per 6-3 conquistando il primo ottavo di finale a livello slam che lo vedrà contro il numero 1 del mondo Alcaraz, uscito vincitore dalla sfida con Evans in 4 set.
Prestazione davvero deluxe di Arnaldi che con questa vittoria entrerà nei top 50 (il ranking live lo colloca alla 47esima posizione) e potrà giocare a braccio sciolto questo ottavo di finale, conscio del fatto che il suo torneo lo ha già vinto.
Poco dopo arriva anche la vittoria del nostro numero 1 che sconfigge Wawrinka in 4 set: quarta vittoria consecutiva di Sinnersullo svizzero dopo i primi due precedenti favorevoli all’elvetico.
Jannik piazza la zampata decisiva nel sesto game del primo set e conquista il primo parziale per 6-3 annullando una chance del contro break allo svizzero a rete e chiudendo con un ace.
Nel secondo però arriva la reazione di Wawrinka, vincitore 7 anni fa su questi campi, che passa a condurre nel secondo game e bissa il break nell’ottavo game: con un doppio fallo di Sinner, arriva il 6-2 per Wawrinka, meritato questo set davvero ben giocato dallo svizzero che ricorda quello degli anni migliori.
Non si scompone però l’altoatesino, subisce la furia del suo rivale ma è paziente nell’aspettare il suo momento: il terzo set è quello più equilibrato, passa a condurre Sinner grazie ad un doppio dell’elvetico ma viene ripreso nell’ottavo gioco.
Non molla Jannik, continua a tenere sotto pressione lo svizzero che non riesce a reggere il ritmo del numero 6 del mondo: errore di rovescio e Sinner ottiene un altro break, chiude per 6-4 e passaa condurre per 2 set ad 1.
Probabilmente le energie dello svizzero si esauriscono in questo parziale, Sinner continua a tenere alto il livello di gioco da fondo e ottiene il break a 0 nel quarto game: Wawrinka è in riserva e non riesce più a tenere testa a Jannik, concedendo un altro break nel settimo gioco.
Sinner va a servire per il match, recupera da 0-30 e chiude con un servizio vincente: 6-3 2-6 6-4 6-2 dopo 2 ore e 58 minuti per Jannik che conquista per il terzo anno consecutivo gli ottavi di finale a New York dove attenderà il vincente tra Zverev e Dimitrov impegnati nella notte italiana.

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