Paolini e Cocciaretto subito fuori, delusione per Elisabetta

È girata molto male la prima giornata dello US Open femminile per l’Italia, che ha visto in campo Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto entrambe sconfitte contro Aljona Ostapenko e Kaja Juvan.

La delusione più grande, anche per come il match si è svolto, è per la marchigiana. Juvan non rappresenta la classifica attuale di numero 145, è dovuta passare dalle qualificazioni a causa di una stagione pessima a livello personale, ma questo era il primo torneo Slam da testa di serie per Elisabetta. C’era la prospettiva di un terzo turno di valore contro Iga Swiatek, c’erano Slam precedenti dove era arrivata al terzo turno con anche belle imprese come quella contro Petra Kvitova a Parigi. Qui, invece, c’è stato troppo nervosismo misto a tensione.

6-2 7-5 il punteggio per la slovena, con annotato anche una racchetta scagliata a terra dalla rabbia dall’azzurra e due set persi malgrado fosse riuscita a partire meglio in entrambi con vantaggi di 2-0 e 3-1. Juvan, con un best ranking in carriera fin qui (classe 2001, come l’azzurra) di numero 56 al mondo, ha interpretato molto meglio la fase di contrattacco e difesa, mentre al di là della rete Cocciaretto mostrava enormi difficoltà a far scorrere la palla in maniera aggressiva, sbagliando tanto soprattutto col dritto.

Per quanto riguarda Paolini, la toscana ha fatto quanto ha potuto contro un’avversaria sempre difficilissima da gestire e interpretare come Ostapenko. La lettone si è imposta 6-2 4-6 6-1 in due ore circa di gioco, partendo molto forte nel primo set e dilagando nel terzo dopo qualche momento di difficoltà nel secondo. Sarà interessante il suo cammino, perché al secondo turno avrà una giovane in crescita come Elina Avanesyan (6-2 1-6 6-4 ad Alizé Cornet) e nel terzo turno eventuale partirebbe da favorita sia contro Bernarda Pera, che ha eliminato la numero 16 del tabellone Veronika Kudermetova 7-5 6-4, sia contro Wang Xiyu. Dovesse raggiungere il quarto turno, potrebbe ritrovarsi di fronte a Swiatek contro cui in carriera non ha mai perso in quattro confronti diretti. Storia lunga.

Dalla stessa categoria