Di Alberto De Laurentis Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals. D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione? “La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio […]
[2] A. Sabalenka b. V. Gracheva 2-6 7-5 6-2
Non è mai stata davvero vicina alla sconfitta, Aryna Sabalenka, ma spalle al muro sì. In una partita abbastanza impronosticabile, come andamento, la bielorussa ha avuto bisogno di una importante reazione quando si è trovata a servire per restare in partita dopo un set di apertura completamente sbagliato contro Varvara Gracheva.
La numero 2 del mondo ha preso la qualificazione al terzo turno di Wimbledon grazie al 2-6 7-5 6-2 nei confronti della francese, russa di origine, che ha svolto una bella partita e non ha veri rimpianti. La fortuna, intesa come sorte, poteva accompagnarla ancora per qualche minuto e darle la vittoria più bella della carriera però contro un calibro da 90 la realtà è che basta veramente poco per ribaltare a suo sfavore, in questo caso, la situazione.
Sabalenka ha giocato uno dei peggiori set della sua stagione per aprire il confronto, andando indietro di un break e completando l’opera sotto 2-5 dove ha anche commesso il quinto doppio fallo del set. Poi è entrata in partita con qualche buon vincente, e malgrado non ci fosse lo scatto in risposta cominciava a sentirsi meglio in campo. Il passaggio cruciale è arrivato proprio alla fine, quando dal 4-5 ha tenuto il game a zero e strappando la battuta all’avversaria nel game successivo con autorità. Vinto il set, rimesso tutto sotto controllo, ha preso poi il largo consegnando quel 6-2 che aveva subito in precedenza. E al terzo turno non avrà la testa di serie prevista dal tabellone, perché Irina Camelia Begu ha perso contro Anna Blinkova 7-5 6-3.
Altri incontri
Si stanno via via completando le partite di secondo turno rimaste e, in attesa di Ons Jabeur, alcune big hanno già fatto il loro dovere. Oltre a Sabalenka, Petra Kvitova ha vendicato la sconfitta subita qui nel 2018 contro Aliaksandra Sasnovich eliminandola con un netto 6-2 6-2. 7-5 6-3 è invece il punteggio che ha permesso a Madison Keys di imporsi su Viktorija Golubic.
Ha sudato Bianca Andreescu, che fino al 6-4 4-2 e palla del doppio break aveva tutto sotto controllo e invece si è fatta riprendere da Anhelina Kalinina e il match è diventata una battaglia incredibile nel terzo set, con l’ucraina avanti di un break ma che non è riuscita a chiudere sul 5-3 e ha perso 10-7 il super tie-break dove comunque era risalita dal 2-9. Potrebbe esserci Jabeur ora sulla strada della canadese.