Facciamo chiarezza: perché Sabalenka e Alcaraz non giocano oggi

In un torneo Slam lineare, il giovedì è la giornata dove si va in campo per allineare sia il tabellone maschile sia quello femminile al terzo turno. In questa edizione di Wimbledon così piovosa e con ordini di gioco ribaltati e super affollati, però, siamo ancora nel mezzo del nulla.

In entrambi i tabelloni di singolare abbiamo un paio di tennisti già al terzo turno, che hanno goduto di fortuna ad anticipare l’acqua nella prima giornata o venivano posizionati nei campi principali provvisti di tetto, e un secondo turno non ancora completo. 17 partite maschili sono ancora del primo turno con addirittura 14 che devono vedere giocato il primo ’15’. Nel femminile le sfide di primo turno sono “solo” sette, con quattro di queste (tra cui la finalista del Roland Garros Karolina Muchova) che devono ancora giocare.

In questo caos totale, gli organizzatori hanno dovuto stoppare alcune partite di secondo turno per cercare di non creare ulteriore squilibrio. Così, sia Aryna Sabalenka che Carlos Alcaraz, che a logica dovevano oggi scendere in campo per il loro secondo turno, sono quelli a dover pagare pegno. Ma perché proprio loro? Facciamo ordine partendo dalle loro sezioni di tabellone

Tabellone maschile

[1] Carlos Alcaraz vs Jeremy Chardy
Alex Muller vs Arthur Rinderknech
Jason Kubler vs Ugo Humber
Marco Cecchinato vs [25] Nicolas Jarry

Tabellone femminile

[29] Irina Camelia Begu vs Rebecca Marino
[Q] Yanina Wickmayer vs Anna Blinkova
Varvara Gracheva vs Camila Giorgi
Panna Udvardy vs [2] Aryna Sabalenka

Per uno scenario più chiaro abbiamo messo il sorteggio coi primi turni.

Alcaraz oggi avrebbe dovuto affrontare Muller, Sabalenka invece si sarebbe trovata di fronte a Gracheva. Il problema di questi tennisti però è che nel maschile Kubler e Humber come Cecchinato e Jarry devono ancora finire le rispettive partite (l’australiano è avanti 2 set a 1, l’azzurro ha vinto il primo ma è sotto 1-4 nel secondo). Nel femminile invece Begu è stata interrotta ieri a metà del secondo set contro Marino sul punteggio di 6-2 2-4.

Questi tre incontri tornano in campo oggi e per il vincitore del match tra Alcaraz e Muller come per la vincitrice della sfida tra Sabalenka e Gracheva non si saprebbero nemmeno i nomi degli sfidanti mancando tutt’ora l’abbinamento del secondo turno nella loro zona. Gli organizzatori, già costretti a fare i salti mortali, hanno dunque voluto evitare dei tabelloni ancor più squilibrati portando due nomi al terzo turno che potessero avere 48 ore di riposo regolari mentre lo e la sfidante arriverebbe a fare un tour de force di tre partite in tre giorni (oggi, domani ed eventualmente sabato).

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