Haddad Maia batte Sorribes Tormo in 3h51′: Schiavone e Kuznetsova superate di 1 minuto

Il match di ottavi di finale del Roland Garros tra Beatriz Haddad Maia e Sara Sorribes Tormo, conclusosi con la vittoria della brasiliana per 6-7(3) 6-3 7-5, passa agli annali dello sport femminile.

Con le sue tre ore e 51 minuti di durata è sul podio dello Slam parigino come terza partita più lunga di sempre, a livello di tabellone principale, superando di appena un minuto la celebre battaglia tra Francesca Schiavone e Svetlana Kuznetsova del 2015, quando l’azzurra si impose 9-7 al terzo set.

Non solo, però, perché quella tra la brasiliana e la spagnola entra anche nella lista delle 10 partite più lunghe, sempre a livello di circuito maggiore, dell’Era Open. Casualmente, tra l’altro, è durata lo stesso lasso di tempo che la stessa Sorribes Tormo nel maggio del 2021 impiegò per superare Camila Giorgi nel match di Roma.

Una partita oggi, che aveva tutti i sentori di diventare una maratona vista l’enorme qualità fisica di entrambe e la capacità di interpretare la terra battuta prestandosi spesso a punti sfiancanti, game infiniti, ribaltamenti e occasioni varie. La brasiliana ha chiuso con 127 punti vinti, di cui 64 vincenti, e dopo aver impiegato tre ore al terzo turno per superare Ekaterina Alexandrova (salvando pure un match point) oggi aveva sciupato tre match point nel game in risposta sul 5-3 al terzo set.

È stata una partita, però, segnata a livello di punteggio da continui ribaltamenti. Nessuna delle due ha nel servizio un’arma infallibile, gli scambi partivano sempre, gli alti e bassi continui. Se Haddad Maia non ha chiuso il primo parziale pur servendo tre volte per il set, Sorribes Tormo nel secondo era avanti di un doppio break e 40-15 sul 3-0. Nel terzo, nel pieno della lotta, la brasiliana sembrava avere in mano il colpo del ko già nel nono game. Ha dovuto però aspettare il dodicesimo, strappando la battuta all’avversaria sul 5-5 e rientrando poi da 0-30 per cancellare così anche la sorte che l’aveva vista perdere la partita più lunga della stagione WTA con le tre ore e 41 minuti del Foro Italico che premiarono Anhelina Kalinina appena tre settimane fa.

Haddad Maia è diventata così la prima brasiliana ai quarti di finale Slam da Maria Bueno nel 1968. Un risultato enorme per lei che prima di questo torneo non aveva mai superato (addirittura) il secondo turno. Al prossimo turno affronterà Ons Jabeur, che ha sconfitto 6-3 6-1 Bernarda Pera. Ecco invece la lista degli 11 match femminili più lunghi, a livello di circuito maggiore, dell’Era Open:

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