Roland Garros

Furia Alcaraz: Musetti spazzato via, ok Djokovic e Tsitsipas

Alcaraz domina il match con Musetti, non lasciando scampo all’italiano e vola ai quarti di finale del Roland Garros (dove si interruppe la sua corsa l’anno scorso) dove affronterà il vincente tra Tsitsipas (molto probabilmente) ed Ofner, giustiziere di Fognini.
Ci si aspettava più partita quest’oggi tra Alcaraz e Musetti, anche alla luce dell’unico precedente giocato nel circuito maggiore vinto dal nostro giocatore nella finale di Amburgo nel 2022 e dopo aver visto Lorenzo annientare Norrie, giocatore mai semplicissimo da affrontare ma lo spagnolo oggi è stato semplicemente ingiocabile.
Partenza diesel dello spagnolo che nel primo game commette un bel po’ di errori e Musetti alla terza chance ottiene il break: purtroppo per lui però, dal 2-0, subisce un parziale di 5 game a 0 e dopo pochissimo si chiude il primo set per lo spagnolo per 6-3.
Impressionante il ritmo di Carlos, mai impensierito dalle tante variazioni proposte dal giocatore di Carrara che dal canto suo ci prova ma sembra avere non una, ma molteplici marce in mano rispetto al numero 1 del mondo.
Nel secondo parziale è lo spagnolo il primo ad andare via per 2-0 ma Musetti gioca due grandissimi game e rimette in pari il set: ahimè, se non fa cose strabilianti, il punto 9 volte su 10 lo vince Alcaraz e da quel momento, infatti, arriva un altro parziale di 4-0 per chiudere il set per 6-2.
Da segnalare, in questo set, il grande fair play dello spagnolo che cambia una decisione del giudice di linea su una prima di Musetti giudicata male.
L’italiano ha un body language davvero negativo, si insulta a più riprese (forse le sue aspettative quest’oggi lo hanno un po’ frenato) e non sembra nemmeno crederci più.
Ottiene due palle break nel primo game in risposta ma Carlos gliele annulla alla grande (emblematico il serve and volley sulla seconda chance) e toglie quel poco di fiducia rimasta al giocatore nostrano.
In un amen, ci si ritrova con Alcaraz al servizio per il match sul 5-2: ultimo sussulto di Musetti che ottiene una chance del contro break, annullata da una prima vincente dello spagnolo e dopo pochi minuti arriva la chiusura di Carlos, per 6-3/6-2/6-2 dopo poco più di 2 ore.
Impressionante la prestazione del numero 1 del mondo che certifica ancora di più lo status di favorito principale in questo Roland Garros.
Torneo comunque positivo per Musetti, che è andato oltre la sua testa di serie: ci si aspettava qualcosina in più quest’oggi ma quasi tutti avrebbero fatto da sparring partner contro questo fenomeno.

Marco Somma

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Marco Somma

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