La corsa di Alcaraz sarà complicata, buon tabellone per Sinner

Era dal 1998 che il tabellone del Roland Garros non cominciava senza uno tra Federer e Nadal e forse qualcuno avrà anche avuto un momento di commozione. Ma la verità è che come si è sempre detto nulla è eterno e la curiosità era tutta su Alcaraz, probabilmente alle soglie del suo primo Roland Garros. La rilevanza della sconfitta di Roma si è vista già nelle qualificazioni di Parigi, quando è bastato Shang – uno da tenere d’occhio – per impedire a Marozsan l’accesso al main draw. Non era una cosa seria.

Alcaraz non ha avuto un gran tabellone per la verità. Dopo l’inizio contro un qualificato ci sarà forse Taro Daniel e la prima testa di serie dovrebbe essere Shapovalov, posto che Arnaldi non gli faccia uno scherzetto. Quarto turno noi speriamo trovi Musetti, ma potrebbe essere Norrie per poi cominciare a scalare le montagne: Tsitsipas, poi Djokovic e quindi la finale, contro Medvedev o Rune, anche se ovviamente il tifo italico prevede Sinner. Se lo spagnolo dovesse vincere il torneo prepariamoci ad un dominio molto lungo perché in questo momento avversari migliori di questi non ce ne sono.

Tsitsipas potrebbe mettere a rischio l’appuntamento contro Alcaraz solo incappando in una brutta giornata contro Auger Aliassime, che comincia contro Fognini e poi potrebbe trovare Korda. Difficile che uno dei due riesca a dargli tanto fastidio.

Il secondo quarto del tabellone è quello di Djokovic, che anche se a mezzo servizio difficilmente si farà sorprendere da Davidovich Fokina – che ha prima un interessante incontro con Fils, la speranza di queste parti. Anche l’ottavo di finale potrebbe essere problematico contro Hurkacz e persino il quarto contro Rublev, o magari Khachanov, non è fatto per dormire sogni tranquilli. Il punto è che una volta questi avversari non gli avrebbero fatto il solletico ma oggi? Il rischio è di arrivare da Alcaraz quasi sfiancato, vedremo.

La parte bassa del tabellone è meno eccitante, anche se per gli italiani il percorso di Sinner viene prima di tutto. L’alto atesino è capitato nel quarto di Medvedev ma la strada per arrivare dal russo è lunga: dopo Muller ci sarà uno tra Altmaier e Huessler; il terzo turno sarebbe meglio Ruusuvuori di Dimitrov e nell’ottavo di finale il primo big match contro Zverev, che “festeggia” il primo anniversario del suo infortunio. Insomma fiduciosi ma con giudizio, il Sinner visto a Roma non autorizza grandi speranze ma nel tennis le cose cambiano rapidamente.

Ultimo quarto che non dovrebbe presentare particolari sorprese, con Rune che difficilmente si farà sfuggire la possibilità di cogliere la sua prima semifinale slam. Non sarà certo Ruud a fermarlo nei quarti e anche prima è difficile identificare un avversario problematico. L’ottavo contro Fritz o Cerundolo dovrebbe essere il suo match più complicato prima della rivincita contro Medvedev.

In tabellone oltre a Sinner ci sono Musetti, che ci auguriamo di vedere contro Alcaraz, ma il terzo turno contro Norrie non è certo una passeggiata di salute; Fognini, come detto al passo d’addio contro Auger Aliassime; Sonego che esordisce contro Shelton e chissà, magari arriva da Rublev; e infine Arnaldi, fortunato nel suo primo turno contro Galan e in fondo anche nel secondo contro Shapovalov. Chissà se ci sarà il terzo.

Ci sarà anche Zeppieri e speriamo magari Vavassori e Cobolli, ma dei loro avversari sapremo domani.

Probabile terzo turno

[1] C. Alcaraz vs [26] D. Shapovalov
[17] L. Musetti vs [14] C. Norrie
[10] F. Auger Aliassime vs [24] S. Korda
[32] B. Zapata Miralles vs [5]S. Tsitsipas

[3] N. Djokovic vs [29] A. Davidovich Fokina
[19] R. Bautista Agut vs [13] H. Hurkacz
[11] K, Khachanov vs [20] D. Evans
[30] B. Shelton vs [7] Rublev

[6] H. Rune vs [31] M. Kecmanovic
[23] F. Cerundolo vs [9] T. Fritz
[16] T. Paul vs [21] J.-L. Struff
[25] B. vn de Zandschulp vs [4] C. Ruud

[8] J. Sinner vs [28] G. Dimitrov
[22] A. Zverev vs [12] F. Tiafoe
[15] B. Coric vs [18] A. de Minaur
[27] Y. Nishioka vs [2] D. Medvedev

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