Ranking WTA: Garcia, ritorno al n. 4. Risale Sabalenka, giù Gauff

Ritorno al numero 4. Con il successo alle Finals di Fort Worth, Caroline Garcia torna ai piedi del podio nel ranking WTA, diramato con un giorno di ritardo dato l’epilogo della manifestazione al lunedì. La francese eguaglia così un career high vecchio di oltre quattro anni, stabilito per la precisione il 10 settembre 2018.

Da allora era partito per lei un lungo periodo buio. Complice una serie di infortuni, la sua classifica era andata a lungo calando, e nettamente. Chiuso quello stesso 2018 solo al diciannovesimo posto, Garcia era scivolata al n. 46 a fine 2019 e al n. 77 il 21 giugno 2021. E lo scorso 23 maggio, cinque mesi e mezzo fa, era appena n. 79…

Poi ha avuto inizio una perentoria risalita, le cui tappe principali possono essere così sintetizzate:

  • rientro tra le cinquanta (n. 48) l’11 luglio, dopo il titolo nel “250” di Bad Homburg (e il piazzamento negli ottavi a Wimbledon, che però non assegnava punti);
  • fra le quaranta (n. 32) il primo agosto, dopo il successo nel “250” di Varsavia;
  • fra le venti (n. 17) tre settimane più tardi, in seguito al centro nel “1000” di Cincinnati, ottenuto partendo dalle qualificazioni;
  • fra le top ten (n. 10) il 12 settembre, dopo la semifinale agli US Open.

Ora in Texas è arrivata la vittoria più prestigiosa della carriera, che ha riportato la ventinovenne di Saint-Germain-en-Laye là dov’era già arrivata tempo fa. E chissà che, stavolta, non possa spingersi persino oltre: le premesse sembrano esserci tutte.

Per il resto, il “Master” texano, che lascia immutate le tre posizioni di vertice, premia la finalista Aryna Sabalenka, che risale due gradini attestandosi al quinto.

In leggero calo Maria Sakkari (sesta; – 1), che, dopo un round robin da sogno è uscita in semifinale. Brusca la discesa di Coco Gauff: la giovane statunitense ha perso tutti e tre gli incontri disputati e crolla dal quarto al settimo posto (- 3).

Entro la top 100, da segnalare le avanzate di Kamilla Rakhimova (93; + 10), impostasi nella prova ITF da sessantamila dollari di Nantes, Catherine McNally (94; + 17), vincitrice nel “125” di Midland, e Marketa Vondrousova (99; + 22), che ha conquistato il titolo nel torneo ITF da centomila dollari di Shrewsbury.

Segno fortemente negativo, invece, per Mayar Sherif (63; – 13), Anna Bondar (71; – 12) e Diane Parry (76; – 11).

Fra le italiane guida sempre Martina Trevisan (28; – 1), che precede Lucia Bronzetti (56; + 4, career high), Jasmine Paolini (59; + 4), Elisabetta Cocciaretto (65; – 1), Camila Giorgi (67; + 2), Sara Errani (109; – 5) e Lucrezia Stefanini (142; 0).

Le top ten del ranking WTA: 1 Iga Swiatek, 2 Ons Jabeur, 3 Jessica Pegula, 4 Caroline Garcia (+ 2), 5 Aryna Sabalenka (+ 2), 6 Maria Sakkari (- 1), 7 Coco Gauff (- 3), 8 Daria Kasatkina, 9 Veronika Kudermetova, 10 Simona Halep.

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