di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
12 Apr 2022 13:09 - Extra
BJK Cup, Garbin verso Italia-Francia: “Ragazze motivate, ho buone sensazioni”
di Redazione
“Le ragazze sono molto motivate e soddisfatte della combinazione velocità del campo e delle palle. Ho buone sensazioni. Ho valutato questo aspetto attentamente, assieme alle ragazze e ai loro team, e abbiamo concordato di giocare sul cemento all’aperto perché può valorizzare le qualità delle nostre giocatrici. Pensiamo che questa superficie, non troppo veloce, possa esaltare le nostre caratteristiche”. Sono le prime parole di Tathiana Garbin, capitana delle azzurre, in avvicinamento alla sfida tra Italia e Francia valida per il turno preliminare della Billie Jean King Cup 2022, in programma venerdì 15 e sabato 16 aprile. Si giocherà all’aperto, sul green set del Tennis Club Alghero.
Il fattore campo
“C’è tanto entusiasmo da parte nostra – aggiunge Garbin – e ciò potrà influire positivamente. Sono inoltre sicura che il pubblico di Alghero potrà darci un’ulteriore spinta per esprimerci al meglio. Non giocavamo in casa da molto tempo e ci stiamo preparando con attenzione guardando anche ai minimi dettagli per poter arrivare al top. Siamo state accolte benissimo e siamo felici di essere qui. Il circolo è ben attrezzato, abbiamo bellissime giornate di sole. Tutto perfetto per una grande prestazione della squadra”. Camila Giorgi, la numero uno della squadra azzurra (numero 30 del ranking WTA) non gioca tornei dallo scorso febbraio ed ha saltato sia Indian Wells che Miami sul cemento americano. “Ora sta bene – sottolinea Tathiana – si sta allenando e non vede l’ora di giocare per la nazionale. E’ sempre bello vedere questo entusiasmo tra le giocatrici. Sono tutte pronte a mettersi a disposizione della squadra, aspetto fondamentale per un capitano”.
Bronzetti nome nuovo
C’è la new entry Lucia Bronzetti, alla prima convocazione in azzurro. La 23enne riminese di Villa Verucchio è reduce dagli ottavi a Miami che l’hanno proiettata per la prima volta in carriera tra le top 100 della classifica mondiale (attualmente è numero 89). “E’ motivatissima, entusiasta di far parte di questo gruppo – dice Garbin -. Questa convocazione se l’è meritata e conquistata con i risultati. Lucia è stata molto coraggiosa nella programmazione insieme al suo coach Francesco Piccari, ha optato per tornei di più di alto livello e ha fatto il salto di qualità. Ha delle caratteristiche che danno ulteriore forza alla squadra”. Poi aggiunge: “Paolini di recente ha battuto la numero 3 del mondo Sabalenka giocando una gran partita a Indian Wells ed ha raggiunto il suo best ranking. Jasmine sul veloce ha acquisito grande sicurezza, non a caso lo scorso anno ha vinto il suo primo titolo WTA in Slovenia proprio su questa superficie. Per Martina Trevisan è stato complicato affrontare l’anno successivo ai quarti di finale del 2020 al Roland Garros, un grandissimo risultato che l’ha probabilmente caricata di aspettative e che è riuscita a fronteggiare con sempre maggior maturità”.
Il ritorno di Cocciaretto
E poi c’è Elisabetta Cocciaretto. Dopo il lungo stop per i problemi al ginocchio che l’hanno fermata a un passo dalla top 100 nel 2021, sta utilizzando il ranking protetto. La 21enne marchigiana domenica scorsa è tornata al successo vincendo un ITF da 80mila dollari ad Oeiras, in Portogallo, dove era partita dalle qualificazioni. “La nazionale ti dà una spinta eccezionale e convocarla è stato anche un modo per darle ulteriore fiducia dopo un anno molto difficile per l’intervento al ginocchio. E’ sempre complicato ritrovare il giusto ritmo ed Elisabetta ha dovuto rimettersi in gioco in tornei piccoli rispetto al suo livello. Ma lei con grande umiltà e voglia di lavorare si è messa disposizione. Sapeva che quella era la cosa giusta da fare e lo ha fatto”. Infine sulla Francia: “E’ una squadra collaudata. Cornet gioca da tantissimi anni ad alto livello, e Mladenovic gioca molto bene in doppio. La Burel è giovane e in grande crescita”, conclude Garbin.