Ranking ATP/WTA: Sinner n. 23. Italiani da record: 10 nei primi 100!

Prosegue l’ascesa di Jannik Sinner nel ranking ATP. A Miami il diciannovenne di San Candido ha conquistato la prima storica finale in un Master 1000 e ciò gli consente di salire otto gradini in classifica, passando dal trentunesimo al ventitreesimo, nuovo career high.

Se avesse vinto il torneo, Sinner sarebbe stato già addirittura quattordicesimo, ma nel match clou è stato sorpreso dal compagno di doppio Hubert Hurkacz. Il polacco, divenuto il primo giocatore della sua nazione ad aggiudicarsi un titolo della categoria ATP più nobile, mette a segno un clamoroso + 21, issandosi direttamente al sedicesimo posto.

Oggi è una giornata memorabile per il nostro tennis anche per un altro motivo. Con il rientro di Gianluca Mager, infatti, sono ben dieci gli italiani nei top cento, un risultato senza precedenti. Il sanremese ha fatto suo il Challenger di Marbella, divenendo così novantunesimo (+ 11).

Il miglior azzurro è sempre Matteo Berrettini, che si conferma decimo. Davanti a Sinner abbiamo anche Fabio Fognini, diciottesimo (- 1). Alle spalle dell’altoatesino figurano Lorenzo Sonego (34; 0), Stefano Travaglia (69; + 1), Salvatore Caruso (87; – 2) e Lorenzo Musetti (90; + 4 con il terzo turno in Florida). Dietro a Mager, ecco inoltre Marco Cecchinato (93; – 3) e Andreas Seppi (96; + 1).

Entro la duecentesima posizione troviamo Federico Gaio (137; + 5), Paolo Lorenzi (153; + 4), Alessandro Giannessi (166; + 3), Lorenzo Giustino (170; – 6), Thomas Fabbiano (172; + 6) e Roberto Marcora (191; – 1).

Fra i top ten si registra una sola variazione: Alexander Zverev, pur uscito subito a Miami, strappa la sesta poltrona a Roger Federer. Più in basso, con il piazzamento nei quarti Sebastian Korda diventa sessantacinquesimo (+ 22). Brusco calo, al contrario, per John Isner (38; – 10).

Diversi i movimenti nella top ten del ranking WTA: non riguardano però le prime cinque posizioni, invariate. Al numero 6 (+ 3) risale Bianca Andreescu, brillante finalista in Florida (ma costretta a un doloroso ritiro nell’ultimo atto che la opponeva alla regina Ashleigh Barty).

A tallonare da vicino la canadese (che è stata quarta nell’ottobre 2019) è Aryna Sabalenka, settima (+ 1): la bielorussa eguaglia il primato personale stabilito a gennaio. In discesa le due giocatrici che seguono, Serena Williams (ottava; – 1) e Karolina Pliskova (nona; – 3). Completa l’elite mondiale la rientrante Kiki Bertens, che scippa la decima piazza a Petra Kvitova.

La semifinale a Miami porta Maria Sakkari al diciannovesimo posto (+ 6). Bene anche Anastasija Sevastova (47; + 10) e Sara Sorribes Tormo (48; + 10), entrambe giunte nei quarti. Giù Madison Keys (24; – 5), Qiang Wang (50; – 12), Marie Bouzkova (56; – 9), Su-wei Hsieh (62; – 7) e Venus Williams (90; – 11).

Si confermano due le azzurre fra le prime cento, Camila Giorgi (80; + 6) e Martina Trevisan (99; – 7). Seguono Jasmine Paolini (103; – 2), Elisabetta Cocciaretto (111; + 2), Sara Errani (112; – 1) e Giulia Gatto Monticone (177; – 5). Scivola fuori dalle duecento Martina Di Giuseppe (201; – 1).

I top ten del ranking ATP: 1 Novak Djokovic, 2 Daniil Medvedev, 3 Rafael Nadal, 4 Dominic Thiem, 5 Stefanos Tsitsipas, 6 Alexander Zverev (+ 1), 7 Roger Federer (- 1), 8 Andrey Rublev, 9 Diego Schwartzman, 10 Matteo Berrettini.

Le top ten del ranking WTA: 1 Ashleigh Barty, 2 Naomi Osaka, 3 Simona Halep, 4 Sofia Kenin, 5 Elina Svitolina, 6 Bianca Andreescu (+ 3), 7 Aryna Sabalenka (+ 1), 8 Serena Williams (- 1), 9 Karolina Pliskova (- 3), 10 Kiki Bertens (+ 1).

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