di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
31 Ago 2019 00:42 - US Open
Us Open: per Lorenzi niente miracolo, vince Wawrinka
Al terzo turno il toscano è stato eliminato dallo svizzero in tre set (6-4 7-6 7-6) ma Lorenzi ha venduto carissima la pelle
di Luigi Ansaloni
[23] S. Wawrinka b. [LL] P. Lorenzi 6-4 7-6(9) 7-6(4)
Stavolta non c’è il lieto fine ma gli applausi a scena aperta rimangono. Niente rimonta e niente vittoria con Stan Wawrinka ma questo per Paolo Lorenzi e per chi lo tifa è stato uno Us Open che comunque non sarà dimenticato. Al terzo turno il toscano è eliminato dallo svizzero in tre set (6-4 7-6 7-6) ma Lorenzi ha venduto carissima la pelle, ed è incredibile visto che quasi 38enne era reduce da due battaglie al quinto set per quasi 10 ore di tennis giocato. Non solo: l’ultima fatica risaliva a ieri. Per questo la prestazione di oggi, contro un tre volte vincitore slam e trionfatore qui nel 2016, assume ancora più importanza. Primo set deciso per un break sul 4-5, e poi due tie break, dei quali uno tiratissimo quello del secondo set. Sotto di due parziali, tutti hanno pensato che potesse mollare, e invece no. Un altro tie break perso al terzo, e poi solo applausi.
Paolo Lorenzi lascia così il torneo dello Slam che gli ha dato più gioie: a Flushing Meadows ha vinto la sua prima partita nel tabellone principale di un Major dopo 13 sconfitte di fila al primo turno e sempre qui ha raggiunto gli ottavi di finale nel 2017, il suo miglior risultato in assoluto.
Primo turno da quattro ore e ventiquattro minuti contro il 16enne americano Zachary Svajda, quattro ore e cinquantuno ieri contro il ventenne serbo Miomir Kecmanovic, un ragazzo da tenere d’occhio in futuro. È finita 7-6(11) 6-7(6) 7-6(2) 3-6 6-3 su un campo 14 tutto ai piedi di un fantastico lottatore come Paolo.
Che a questo torneo non doveva nemmeno partecipare. Un’altra battaglia, contro Jiri Vesely al turno decisivo delle qualificazioni, gli era stata fatale e apparentemente gli aveva chiuso le porte del main draw. Invece la dea bendata e gli ha dato una mano con il forfait di Kevin Anderson e piazzandolo in uno spicchio di tabellone invitante che Lorenzi ha sfruttato benissimo diventando il secondo giocatore più anziano ancora in gara alle spalle di Roger Federer.
Terzo turno
[1] N. Djokovic b. D. Kudla 6-3 6-4 6-2
[23] S. Wawrinka vs [LL] P. Lorenzi 6-4 7-6(9) 7-6(4)
[Q] D. Koepfer b. [17] N. Basilashvili 6-3 7-6(5) 4-6 6-1
F. Lopez vs [5] D. Medvedev
[3] R. Federer b. D. Evans 6-2 6-2 6-1
[15] D. Goffin b. P. Carreno-Busta 7-6(5) 7-6(9) 7-5
G. Dimitrov b. [LL] K. Majchrzak 7-5 7-6(8) 6-2
A. de Minaur b. [7] K. Nishikori 6-2 6-4 2-6 6-3