Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
13 Lug 2019 16:02 - Wimbledon
Simona Halep, la regina di Wimbledon: distrutta Serena Williams
Una mattanza quella che Simona Halep ha riservato a Serena Williams: sotto 9-1 nei precedenti (tra cui quello agli Australian Open a inizio anno) sfodera una prestazione solidissima e convinta e approfitta di una Williams fallosa e carente al servizio. Finisce 62 62 per la rumena, che si aggiudica il secondo Slam in carriera, dopo il Roland Garros.
di Rossana Capobianco
Una partita che non è mai veramente iniziata.
Ci si aspettava una battaglia, considerando le grandi capacità di movimento della Halep e il cinismo di Serena Williams nei colpi di inizio gioco.
Fin dall’inizio è stato chiaro che l’equilibrio era tutto dalla parte della rumena: sempre lei a muovere il gioco, sempre lei a comandare lo scambio, spostare una Serena oggi troppo fallosa e sopraffatta dalla fame e dalla determinazione di un’avversaria oggi davvero perfetta.
Purtroppo per la Williams oggi il servizio non ha mai davvero funzionato e dato fastidio alla Halep che poi confessa: “Prima del match ho avuto mal di stomaco per il nervosismo ma sono riuscita a giocare il miglior match della mia carriera”.
Concorda Serena, che davanti a Kate e alla sua amica Meghan, ammette: “Oggi non ho potuto far niente, lei ha giocato da aliena”.
La Halep ha iniziato a credere di poter vincere il torneo nel momento in cui, durante il torneo, ha imparato a muoversi meglio sull’erba, acquisendo così una fiducia e una solidità imbattibili qui.
Sfuma così il ventiquattresimo Slam della Williams che subisce la terza sconfitta in finale in due anni: dalla Kerber, dalla Osaka e ora dalla Halep.
Simona, finalmente, non sarà più considerata solo una “terraiola”: l’emozione in lei è evidente ma ha lavorato sodo per avere in mano ora quel Piatto di Venere tanto ambito.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]