Dopo aver spezzato il muro del secondo turno, Karolina Pliskova non si è fermata. La ceca ha vinto, anzi, un’ottima partita contro Mihaela Buzarnescu, grande insidia dell’ultimo periodo. A Wimbledon la numero 7 del seeding si è imposta per 3-6 7-6(2) 6-1 prendendosi di forza la vittoria dopo essere scivolata indietro 3-6 1-4. Nel momento di massima difficoltà Pliskova ha cominciato a giocare sempre meglio, diventando inviolabile al servizio e girando l’inerzia della partita per una delle vittorie più belle della sua stagione per momento, importanza e potenzialità di innescare qualcosa di positivo. L’uscita di scena di Venus Williams, infatti, la pone come prima favorita alla semifinale e le darà il grado di favorita lunedì prossimo contro Kiki Bertens. In caso di vittoria avrebbe una tra Julia Goerges e Donna Vekic.

La tedesca è stata un’altra delle protagoniste di oggi perché è venuta a capo di un gran match contro Barbora Strycova. 7-6(5) 4-6 10-8 il punteggio finale con un terzo set palpitante. Goerges ha strappato la battuta sul 6-6, poi sul 7-7, ma in entrambi i casi non è riuscita, nonostante il suo ottimo servizio, a chiudere la pratica grazie alle ottime risposte e alle giocate della ceca, che dopo aver perso una terza volta il servizio ha riprovato a portarsi in parità con uno 0-30 capovolto da 4 punti di fila dell’avversaria, che si è portata per la quarta volta a un passo dal traguardo mai raggiunto dei quarti di finale. L’ultima volta risale allo US Open dello scorso anno, con una sconfitta contro quella Sloane Stephens che poi avrebbe vinto il titolo. Sarà una situazione praticamente identica per Vekic che si troverà per la prima volta agli ottavi e sta continuando il processo di maturazione avviato con Torben Beltz al suo fianco, il coach che ha reso grande Angelique Kerber. La croata ha superato oggi Yanina Wickmayer 7-6(2) 6-1 e si presenta all’appuntamento senza aver perso set fin qui.

La vera notizia negativa del giorno è la bocciatura di Madison Keys, che ha buttato al vento una chance enorme per affrontare al quarto turno Serena Williams. Una partita, quella contro Evgeniya Rodina numero 120 del mondo dominata dai nervi della statunitense, spesso saltati dalla tensione. La numero 10 del seeding era comodamente avanti 5-2 quando di colpo ha subito 9 game consecutivi, ritrovandosi indietro 5-7 0-4. Si è scossa, è risalita, ha vinto 8 dei successivi 9 game ma nonostante il vantaggio mentale è ricaduta in quello che lei ha spiegato come un terribile vortice di nervosismo che l’ha portata a buttare via tutto. Finirà 7-5 5-7 6-4 per la qualificata russa, che lunedì vivrà la giornata più bella della carriera affrontando Serena nel Manic Monday di Wimbledon.

La nostra Camila Giorgi, che ha battuto 3-6 7-6(6) 6-2 Katerina Siniakova, affronterà al quarto turno Ekaterina Makarova che ha vinto un’altra gran partita dopo quella contro Caroline Wozniacki si è ripetuta nel 4-6 6-4 6-1 contro Lucie Safarova. È il miglior torneo della stagione della russa, che può provare a tornare ai quarti di finale di uno Slam per la prima volta dopo oltre 3 anni.