Kerber e l’incontro con Obama nel 2016: “Fu lui a chiedere che ci potessimo trovare”

Angelique Kerber nel 2016 incontrò Barack Obama, allora presidente degli Stati Uniti. Nell'intervista su GALA svela i retroscena di quel giorno e tra gli altri argomenti racconta di quanto sia forte l'amicizia con Ana Ivanovic: "Questo nostro legame rimarrà per sempre".

Il sito tedesco gala.de ha pubblicato una lunga intervista esclusiva ad Angelique Kerber realizzata pochi giorni prima dell’inizio del torneo di Maiorca. La ex numero 1 del mondo era già nell’isola spagnola ma si è prestata a una lunga chiacchierata dove sono stati tanti i temi affrontati con qualche considerazione sulla ripresa avuta dopo un 2017 difficile, sulla vita personale, ma anche su un dettaglio che un po’ tutta la stampa ha forse trascurato perché la scorsa stagione nacque già abbastanza problematica e le tematiche (ma anche gli stati d’animo) erano diametralmente opposte.

Kerber nell’ottobre del 2016 ebbe la fortuna di incontrare l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama mentre lui era in visita in Germania. Però, al contrario di quello che si potrebbe pensare, non ci fu la mano del suo PR a organizzare tutto ma fu lo stesso Obama a richiederla: “Mi chiamò l’ambasciata statunitense, mi disse che Barack Obama in persona aveva chiesto di me e che voleva incontrare per pranzo durante il suo ultimo viaggio in Germania. Tra gli altri quel giorno c’erano Dieter Zetsche (gran campo della Mercedes e spesso presente ai gran premi di Formula 1, nda), Dunja Hayali (giornalista e presentatrice tv tedesca, nda), e Maria Furtwângler (anche lei personaggio televisivo in Germania, nda). Abbiamo dovuto lasciare i nostri cellulari, prestarci a 3 diversi controlli e siamo un’ora in una stanza ad aspettarlo. Io ero nervosissima, erano tutti intenti a parlare di politica e cose varie in inglese. Poi è arrivato Obama, di cui mi sono subito resa conto di un carisma enorme. Lui parla in maniera molto rilassata, ma sa esprimersi molto concretamente. Mi ha detto che assieme alle sue figlie è un grande appassionato di tennis e che mi ha visto giocare un mese prima allo US Open quando vinsi il titolo e diventai numero 1. Fa effetto sapere che una persona come lui mi conosca”.

Poi, un altro passaggio molto carino è stato quando ha parlato della sua amicizia con Ana Ivanovic: “Ci siamo trovate l’una contro l’altra in campo 15 anni fa. Da allora siamo state rivali solo lì, per il resto abbiamo cominciato ad andare molto d’accordo. Credo sia difficile trovare un’amicizia più profonda della sua. Adesso lei si è ritirata, ma questo nostro legame rimarrà per sempre. Ci vediamo ancora, parliamo di cose nostre ma ci intendiamo ancora. Lei non è cambiata affatto da quando è diventata mamma. Ovviamente ora deve concentrarsi molto lì, ma è la stessa Ana che ho conosciuto anni fa e devo dire che ‘Basti’ (Schweinsteiger, nda) è perfetto per lei”.

Dalla stessa categoria