ATP New York: poche sorprese, Tiafoe cresce, peccato per Escobedo

Completato il quadro dei quarti di finale a New York, e anche se non ci sono state sorprese ci si è entusiasmati per la grande prova del giovane Ernesto Escobedo, che ha impegnato la testa di serie numero uno, Kevin Anderson, fino al tiebreak del terzo set. Sul più bello il ragazzino ha ceduto di schianto, trovandosi 1-5 e 2-6 e qui ha mostratoil buon sangue, visto che si è arreso solo alla quarta palla del match. Un vero peccato, soprattutto se si considera la splendida prestazione al servizio (un solo break e una sola palla break, tutto nel secondo set) anche se pure Anderson non è stato da meno.

In precedenza Tiafoe aveva travolto Sela al terzo set, mentre Karlovic aveva piazzato due chirurgici break al nono game dei due set per avere ragione del tumultuoso Harrison, che sarà anche sfortunato ma certo non è il più simpatico del circuito.

Giornata chiusa in serata dalla vittoria di Sam Querrey contro il veterano Youzhny, che ha avuto le sole occasioni in paertura di secondo set ma poi ha placidamente lasciato via libera all’avversario.

Oggi giornata di quarti di finale, con il ritorno in capo di Nishikori, contro Albot, e con gli interessanti scontri tra i bombardieri Querrey e Karlovic e soprattutto Anderson e Tiafoe, che dovrebbe essere più avanti di Escobedo.

Secondo turno

[1] K. Anderson b. [Q] E. Escobedo 3-6 6-4 7-6(5)
F. Tiafoe b. D. Sela 6-4 3-6 6-0
I. Karlovic b. [6] R. Harrison 6-4 6-4
[2] S. Querrey b. M. Youzhny 6-4 6-3