L’Equipe annuncia: aperta un’indagine antidoping su Alizé Cornet

Per il famoso quotidiano francese sarebbero 3 i controlli a sorpresa saltati negli ultimi 12 mesi, la federazione francese ha già comunicato che per precauzione non la convocherà in Fed Cup.

Tennis e doping. Un universo che ritorna ancora una volta, ancora con un caso spinoso e poco chiaro: a conti fatti qui nessuno ha assunto, fino a ulteriori verifiche, sostanza che è inserita nella lista nera della WADA. La giocatrice in questione è Alizé Cornet, giunta fino al terzo turno all’Australian Open, che è finita al centro di un’indagine in patria per aver saltato tre controlli anti-doping a sorpresa (quando l’atleta dunque non è a conoscenza del fatto che ci saranno degli ispettori della WADA che busseranno alla sua porta il tal giorno alla tal ora) negli ultimi 12 mesi.

Questo è quanto comunica l’Equipe, il famosissimo quotidiano sportivo francese, che ha già riferito che la giocatrice di Nizza, classe 1989, non sarà chiamata per giocare la Fed Cup contro il Belgio verso metà febbraio, il che è un problema pensando comunque alle difficoltà che ha in questo periodo Yannikh Noah a comporre una squadra competitiva ad alto livello visto il clima teso che si era creato nei confronti di Caroline Garcia.

La polveriera Francia però ora ha un nuovo problema in canna. E visto che si parla di qualcosa che rientra nella sfera del nemico numero 1 dello sport, il doping, va fatta di nuovo la precisazione: Cornet non ha fallito alcun test anti-doping, ma il non essersi fatta trovare per 3 volte a dei test a sorpresa (dove dunque lei non poteva sapere di questo “appuntamento”) nell’arco di 12 mesi, ha fatto aprire l’indagine.

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