20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
15 Apr 2017 14:32 - Correva l'anno
16 aprile 1980, Arthur Ashe annuncia il ritiro
Colpito da infarto un anno prima, Arthur Ashe annuncia il suo ritiro ufficiale dalle competizioni: lascia con all'attivo tentatre titoli di cui tre Slam. Morirà tredici anni dopo a causa dell'AIDS.
di Piero Vassallo
Trentasette anni fa Arthur Ashe annunciava il suo ritiro ufficiale dal tennis. I problemi al cuore, ereditati dai genitori, si erano manifestati nella seconda metà del 1979, costringendolo a un delicato intervento nel mese di dicembre. Inutili i tentativi di ritorno in campo, a trentasei anni Arthur Ashe lascia il mondo del tennis chiudendo una straordinaria carriera con trentatre titoli, tre Slam, un best ranking da numero 2 del mondo e oltre 600 vittorie da professionista.
Vincitore del primo US Open dell’era Open, Ashe fu anche il primo afroamericano ad aggiudicarsi un Major, impresa ripetuta soltanto da Yannick Noah anni dopo al Roland Garros. Campione agli Australian Open del 1970, la più grande impresa del tennista della Virginia resta l’incredibile successo a Wimbledon nel 1975 quando si impose contro ogni pronostico sull’acerrimo nemico Jimmy Connors in una partita passata alla leggenda.
Uomo di grande cultura e sensibilità, Ashe si battè a lungo contro le discriminazioni, in particolare contro il regime di apartheid che attanagliava il Sudafrica in quegli anni. In vista di un nuovo intevento al cuore, nel 1983 si sottopose a una trasfusione di sangue che purtroppo si rivelò fatale: contrasse l’AIDS, diagnosticata qualche anno dopo e mantenuta segreta fino al 1992. Morì il 6 febbraio del 1993 a causa delle complicazioni di una polmonite dovuta alla sua malattia; in suo onore il nuovo campo centrale di Flushing Meadows, inaugurato nel 1997, porta da allora il suo nome.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Di Alberto De Laurentis Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals. D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione? “La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio […]
Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]