TENNIS – WIMBLEDON – Dall’inviata a Londra ROSSANA CAPOBIANCO – Angelique Kerber cerca ancora un posto in Paradiso: dopo il trionfo di questa stagione agli Australian Open si regala una semifinale anche a Wimbledon, affronterà Venus Williams. Halep battuta 75 76. Se Serena non dovesse arrivare in finale, sarà suo anche il numero 1.

Dopo l’uscita al primo turno al Roland Garros, sembrava che Angelique Kerber fosse vittima della solita troppa pressione che investe chi non si aspetta di essere una vincitrice di Slam. E forse in realtà questo è avvenuto, dopo l’Australia.

Non solo ha vinto uno Slam, ha anche battuto la numero uno del mondo, vincitrice di ventuno Slam e assoluta dominatrice e favorita. Non è una sorpresa che il post-sbornia sia stato lungo e difficile da digerire, assorbire.

Oggi però, svuotata di tutto questo e probabilmente con obiettivi chiari ancora davanti a sé, la Kerber non ha mai dato l’impressione di poter perdere con Simona Halep. Il suo, peraltro, è un gioco più adatto all’erba, sebbene abbia spesso tremato alla battuta (come del resto la sua avversaria).

La prossima, di avversaria, si chiama Venus Williams, a proposito di esperienza e campionesse. Una che qui ha trionfato cinque volte, anche se non è più quella di prima. Ma anche solo il nome e una ritrovata voglia fanno paura.

C’è un altro obiettivo per Angelique: quello di arrivare al numero 1. A prescindere dai suoi risultati, se Serena dovesse perdere prima della finale oltre ad uno Slam riuscirà anche a strapparle la vetta, il numero 1. Non male, come pressione da reggere.