Wimbledon / Federer: "Perdere così fa male. Non è la mia ultima volta qui"

TENNIS – WIMBLEDON. Piuttosto scuro in volto, Roger Federer, ha cercato di spiegare il suo stato d’animo ai giornalisti in conferenza stampa.

E’ mancato poco all’undicesima finale in carriera a Wimbledon, ma sia nel primo che nel quarto set è stato tradito dal servizio: “Fa male perdere così. Avrei potuto farcela… Ero arrabbiatissimo con me stesso dopo il 1° set perso, ero riuscito a reagire e sono arrivato vicinissimo a vincerla. Fa male così”. E Roger, adesso, non vuole altro che dimenticare la partita: “Se ci penso, ho avuto tante occasioni nel 4° set, e non credo neppure di aver giocato male nel complesso… Voglio solo dimenticare in fretta. Ero arrivato a Wimbledon senza grandi aspettative. Non mi vedevo come un possibile vincitore del torneo, eppure sono arrivato piuttosto in là. Questo è forse l’unico aspetto positivo”.

C’è poi il lato fisico. I 5 set contro Marin Cilic, i 5 oggi. Mai in carriera è riuscito a vincere 2 incontri consecutivi al 5°. L’ultima volta in cui si trovò in una situazione simile fu a Melbourne, Australian Open 2013. Prima i quarti di finale contro Jo Wilfried Tsonga, poi la semifinale contro Andy Murray. Ed oggi, contro Milos Raonic, anche un possibile problema fisico alla gamba. Federer ha provato a distogliere l’attenzione: “Non so che cosa sia, ora non lo voglio neppure sapere. Non mi sentivo al meglio, ma non è a causa di questo che sono stato battuto”.

Eppure non è, almeno a parole sue, l’ultima volta che passa sui prati londinesi. “No – dice – non è questo il mio ultimo Wimbledon. Rivedrò ancora il Centre Court ed i miei fan, che oggi una volta di più sono stati fantastici”.

Infine, un commento su chi potrà vincere: “Credo Murray, ma Milos oggi ha dato una prova enorme di sé. E’ migliorato tantissimo, già i primi segnali si erano fatti vedere a Brisbane”.

 

Dalla stessa categoria