Wimbledon: Djokovic: "Fisicamente al 100%? No, non direi, ma non ne parlo"

TENNIS – WIMBLEDON – Dall’inviata a Londra ROSSANA CAPOBIANCO – E’ un Djokovic giù di morale ma rassegnato quello che si presenta in conferenza stampa, fa subito i complimenti a Querrey: “Ha giocato un gran match” e lascia qualche dubbio sulle sue condizioni fisiche.

Faccia scura, tuta bianca, barba lunga. Novak Djokovic non è più abituato a perdere una partita, specie se così importante. Oggi si interrompe una striscia di 30 partite consecutive vinte nei tornei Slam: una marcia impressionante che si è interrotta: “E’ lo sport, ragazzi, è quello che succede. Lo scorso anno sullo stesso campo ero nella stessa situazione contro Kevin Anderson ed è finita bene, non è stato così stavolta”.

Molti hanno notato qualche stretching di troppo alla spalla sinistra, sia in campo sia sulla sedia nella quale è seduto: “Fisicamente non sono al 100% ma non credo sia il luogo né il momento in cui parlarne, Sam Querrey ha giocato un gran match, servito bene e su questa superficie ha fatto la differenza”.

“Non voglio concentrarmi sul fatto che non abbia fatto il Grande Slam ma sul fatto che ne ho vinti comunque quattro di fila, anche se in anni diversi”, continua Djokovic, voglioso di andare presto a casa, di scappare via da questo posto: “Ho bisogno di staccare dal tennis, riposarmi, stare con la mia famiglia. Non giocherò la Davis, non so se giocherò in Canada prima delle Olimpiadi, vedremo”.

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