TENNIS – Di Giancarlo Di Leva

Nel tabellone femminile sono fuori 2 delle prime 4 teste di serie: Muguruza (n.2) caduta al 2° turno, ed a sorpresa fuori anche Radwanska (n.3).

Entrambe lo scorso anno si giocarono la semifinale, per la polacca poi questo sarebbe potuto essere il quarto anno negli ultimi 5 tra le prime 4, soprattutto alla luce del fatto che Dominika Cibulkova, dopo averla battuta (punteggio 6/3 5/7 9/7), si giocherà un posto in semifinale contro Elena Vesnina.

A questo punto l’unica tennista che potrebbe ancora strappare lo scettro di n.1 del mondo a Serena Williams è Angelique Kerber. La tedesca, certa di tornare n.2, per riuscire nell’impresa però deve anche sperare in un capitombolo della statunitense. L’unica combinazione possibile è un trionfo in finale senza incontrare però la n.1 al mondo, la quale è favoritissima nei precedenti con le 3 giocatrici rimaste oltre a lei nella parte alta.

Nella parte alta ci sono le 2 russe rimaste in gara: oltre a Vesnina, ecco Anastasia Pavlyuchenkova. Per entrambe si tratta di una prima volta assoluta a Wimbledon, per la n.53 al mondo è proprio una prima volta assoluta a livello di Slam. La Russia ottiene questo traguardo per la prima volta dal 2009, qunado approdarono ai quarti Dinara Safina ed Elena Dementieva, entrambe poi sconfitte in semifinale.

Le tenniste dell’est Europa approdate ai quarti sono 5 come nel 2014. Allora il maggior contributo arrivò con 3 giocatrici dalla Repubblica Ceca, che quest’anno ha totalmente fallito l’obiettivo. Oltre alle 2 russe sopracitate, troviamo nei quarti Simona Halep, Cibulkova e Yaroslava Shvedova. Per quest ultima c’è la soddisfazione di essere la prima kazaka a centrare questo traguardo nell’Era Open sui prati di Wimbledon.

L’incontro più appassionante e di maggior qualità del 4° turno è stato quello tra la Radwanska e la Cibulkova durato per l’esattezza 3h2m e nel quale la slovacca ha vinto al 3° m.p dopo averne annullato uno all’avversaria.

Altri numeri:

9 – le edizioni del torneo in cui le sorelle Williams sono approdate contemporaneamente almeno ai quarti di finale: prima di ieri era accaduto dal 2000 al 2003 e dal 2007 al 2010.

20 – i games persi finora dalla Kerber, unica tennista ad aver sempre vinto in 2 set.

96 – il ranking di Shvedova alla vigilia del torneo. La kazaka e’ la sesta tennista col ranking più basso ad approdare ai quarti dello Slam londinese.

301 – le partite vinte da Serena Williams in tornei dello Slam. E’ a sole 5 lunghezze dal record della Navratilova che si fermò a 306.