di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
29 Giu 2016 18:43 - Wimbledon
Wimbledon – Troppa Konjuh per Karin Knapp, azzurra eliminata
di Gianluca Atlante
TENNIS – WIMBLEDON – Di Gianluca Atlante. Colpa della pioggia? Chissà. L’aggrapparsi ad ogni cosa, è lo sport abituale di noi italiani, ma nel caso specifico l’aver atteso per molto tempo negli spogliatoi, dopo l’1-0 iniziale ed il 30-0 al secondo gioco con la sua avversaria al servizio, potrebbe davvero esser costato molto alla nostra Karin Knapp.
La tennista altoatesina, ma di cuore laziale, vive da tempo alla giornata i propri momenti tennistici. Cercando di andare d’accordo con i dolori. Immaginiamo, dunque, che dopo essere rientrata in campo a cinque ore di distanza dal suo primo ingresso, il suo stato d’animo e la sua condizione di approccio al match, fossero totalmente un’altra cosa.
Morale della favola, non certo a lieto fine, è arrivato il doppio 6/3 per la croata Ana Konjuh, numero 103 della classifica Wta. A tutto questo va aggiunto, cosa non di poco conto, che la Knapp è arrivata a Wimbledon senza aver giocato un solo match sull’erba. Ce lo aveva confessato dopo il Roland Garros, denunciando quella condizione fisica legata, come dicevamo, al momento e preservandosi la possibilità di giocare, o meno, tornei di preparazione ai Championships.
Insomma, ha preferito non rischiare e la scelta non l’ha certo agevolata. Anche perchè, oggi sull’erba, soprattutto quella bagnata di questi giorni, ogni singola palla, ogni singolo movimento, è veramente un’incognita. Lo è stato a maggior ragione, oggi, per Karin Knapp. Con la Konjuh, 18enne di Dubrovnik, che aveva sconfitto lo scorso anno sul cemento di Cincinnati, la Knapp ha giocato un discreto match, finendo, però, con il pagare a caro prezzo la disabitudine ai prati.
Dopo un primo set volato via, nel secondo c’è stata lotta fino al 3-3. Poi è arrivato il break della croata che ha finito per rompere l’equilibrio e la sfida è girata definitivamente dalla parte della Konjuh che ha chiuso in poco più di un’ora.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di annunciare che la Final 8 di Coppa Davisdal 2025 al 2027 si svolgerà in Italia. La Fase Finale della più antica e prestigiosa manifestazione a squadre per nazioni del tennis maschile lascia Malaga dopo tre fortunate edizioni e dal 2025 […]
Ci hanno sempre fatto credere che l’attesa sia uno stato d’animo intrigante: si è soliti affermare che aumenti il desiderio, che sia preludio al piacere, ma in molti casi non è così e la retorica di cui queste frasi si nutrono irrompe beffarda infrangendosi con la realtà. Aspettare può essere anche doloroso, può diventare un […]
La Wilson RF 01 è una racchetta che permette di giocare diversi stili ed elegante come il campione svizzero
Lo sport ha la responsabilità di combattere la violenza di genere. Con i suoi valori paritari e la sua risonanza mediatica, lo sport ha una voce per fare la differenza. Ha una voce per iniziare il cambiamento. Oggi ce la fanno sentire uomini e donne, schierati insieme contro ogni forma di durezza e diversità. Oggi che, […]