Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
30 Giu 2016 13:41 - Wimbledon
Wimbledon: Cornet batte Errani e i veleni. Sara: "Brucia questa sconfitta, ho giocato bene"
di Rossana Capobianco
TENNIS – WIMBLEDON – Dall’inviata a Londra ROSSANA CAPOBIANCO – Tra le due, si sa, non corre buon sangue: la Cornet non ha tardato a ricordare l’episodio nel quale la Errani in campo gli disse “Why say vamos? Say Allez”, prima del match. La francese vince 76 75.
Che entrambe tenessero a vincere era ben chiaro: non solo perché si trattava di un secondo turno a Wimbledon -e dovrebbe già essere sufficiente- ma anche perché tra le due scorre una sana e chiara antipatia. L’episodio precedente riguardava Toronto, due anni fa: durante il match Alizé Cornet esultava con decisi “Vamos”; la Errani non l’ha presa bene. Anzi, l’ha presa proprio come una chiara provocazione rivolta verso di lei e non ha esitato a farglielo notare: “Perché dici Vamos? Dì Allez”.
La francese non ha dimenticato. Martedì sul suo profilo Instagram ha provocato e stuzzicato Sara Errani, con un hashtag “#whyyousayvamos” poco equivocabile.
Sul campo non è successo stavolta niente di compromettente: le due hanno semplicemente giocato il loro match, fatto di pochi servizi vincenti, scambi prolungati e molta incertezza. Sara ha anche servito per il set nel primo parziale ma la poca solidità alla battuta e un gioco particolarmente profondo dell’avversaria hanno fatto la differenza.
Anche “Sarita” saluta così i Championships e continua il periodo abbastanza negativo per l’azzurra che però non ha mai amato e non si è mai veramente adattata a questa superficie.
Molto delusa, la Errani ha pianto molto alla fine del match: “Brucia perché ho giocato bene, la mia miglior partita quest’anno ma ho perso per qualche decisione arbitrale, qualche nastro a suo favore, qualcosa che non è girato per il verso giusto. Lei però ha giocato in maniera perfetta, le va riconosciuto”.
Sulle Olimpiadi e il doppio con la Vinci: “E’ un sogno, per entrambe. Sta lì da tanto tempo e vogliamo provarci. Se continueremo a giocare insieme anche dopo? Non lo so, per ora è solo Rio”.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]