TENNIS – E’ una giornata che Kurumi Nara difficilmente dimenticherà. Nell’IPTL ogni squadra chiama in campo i propri giocatori uno ad uno, con presentazione da parte di uno speaker. Alla piccola giapponese, invece, è toccato (un po’ a sorpresa) l’onore di entrare in campo portata in braccio da Marat Safin, che non ha ancora perso le care vecchie abitudini di ‘playboy’ del tennis.

【Coca-Cola IPTL】第2試合、ジャパン・ウォリアーズ vs フィリピン・マーベリックスの入場シーン。サフィン選手が #奈良くるみ 選手をお姫様だっこ！#IPTL2 #japanwarriors pic.twitter.com/oKoloIPOoM

— Japan Warriors (@japan_warriors) 4 Dicembre 2015

Poi, impegnata nell’ultimo set contro Serena Williams, si è tolta l’ulteriore gioia di battere Serena Williams per 6-4. Sarà pure un’esibizione, ma la racchetta distrutta dalla statunitense dopo il break decisivo rende l’idea di come alla n.1 del mondo non andasse proprio giù l’idea di dover perdere contro la n.81 del mondo. 

La giapponese è stata portata in trionfo dai suoi compagni di squadra, nonostante i Japan Warriors abbiano perso 28-24 nel computo dei game raccolti nelle 5 sfide.

Kurumi Nara beats Serena Williams @iptl, Marat Safin is thrilled. @japan_warriors #BreakTheCode pic.twitter.com/W7WjcmE5cS

— LetsTalkTennis (@letstalktennis1) 4 Dicembre 2015

In più, è stato chiesto a Marat Safin il perché di questo gesto così galante. “Lei non lo sa, ma ora è la mia fidanzata” ha risposto. Poi ha cercato il suo sguardo, come ad incitarla a reggergli il gioco.

Marat Safin says Kurumi Nara is his girlfriend – IPTL 2015 – Kobe, Japan. https://t.co/wPXyrdBXDY via @YouTube

— Vanessa LPF (@lpbrvf) 4 Dicembre 2015