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07 Set 2015 09:19 - US Open
US Open. La "maledizione Nadal": batti Rafa e poi… perdi
di Fabrizio Fidecaro
TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Fabio Fognini è stato vittima per la terza volta quest’anno della “maledizione Nadal”. Da un paio di stagioni a questa parte, infatti, chi batte Rafa viene eliminato quasi puntualmente al turno successivo. E nel 2015 l’unico a scamparla è stato Novak Djokovic…
Batti Nadal e poi… perdi. È molto interessante la ricerca statistica elaborata da L’Equipe, che l’ha proposta in seguito alla sconfitta di Fabio Fognini con Feliciano Lopez negli ottavi degli US Open, dopo che il ligure aveva superato Rafa al terzo round. Nelle ultime due stagioni chi elimina il maiorchino esce in modo quasi puntuale al turno successivo. Dall’inizio del 2014 Nadal ha perso 26 match nel circuito Atp: escludendo per ovvi motivi dal conteggio le quattro sconfitte in finale, in 18 delle altre 22 occasioni il suo “castigatore” è uscito dal torneo subito dopo.
Il “fenomeno” si è intensificato nel 2015, essendosi verificato 12 volte su 14. Nell’annata in corso il solo Novak Djokovic è riuscito a scamparla dopo aver avuto la meglio sullo spagnolo. Il numero uno del mondo ce l’ha fatta in due occasioni: a Monte-Carlo, dove, sconfitto Nadal in semi, ha fatto suo il titolo su Tomas Berdych, e al Roland Garros. Qui, però, archiviata la vittoria nei quarti su Rafa, Nole ha sì battuto Andy Murray in semi, ma poi si è arreso a sorpresa nel match clou a Stan Wawrinka.
Quest’anno Fognini ha superato il nove volte campione del Roland Garros per ben tre volte: ebbene, in ogni circostanza ha perso al round seguente (curiosamente sempre con un altro spagnolo): a Rio de Janeiro con David Ferrer (finale), a Barcellona con Pablo Andujar (quarti) e, appunto, a Flushing Meadows, con Lopez (ottavi).
Proprio quest’ultimo, nella stagione passata, è stato uno dei due tennisti a salvarsi dopo l’affermazione su Nadal. Feliciano ce l’ha fatta a Shanghai, dove si è imposto anche su John Isner e Mikhail Youzhny, fermandosi poi in semifinale dinanzi a Gilles Simon. L’altro “superstite” è stato Alexandr Dolgopolov a Indian Wells: anche l’ucraino si è spinto fino al penultimo atto, eliminando Fabio Fognini e Milos Raonic prima di cedere a Roger Federer.
2015
Fabio Fognini, US Open: – Feliciano Lopez
Feliciano Lopez, Cincinnati: – Roger Federer
Kei Nishikori, Montreal: – Andy Murray
Dustin Brown, Wimbledon: – Viktor Troicki
Alexandr Dolgopolov, Queen’s: – Guillermo Garcia Lopez
Novak Djokovic, Roland-Garros: + Andy Murray, – Stan Wawrinka (finale)
Stan Wawrinka, Roma: – Roger Federer
Andy Murray, Madrid (finale): non conteggiata
Fabio Fognini, Barcellona: – Pablo Andujar
Novak Djokovic, Monte-Carlo: + Tomas Berdych (vittoria)
Fernando Verdasco, Miami: – Juan Monaco
Milos Raonic, Indian Wells: – Roger Federer
Fabio Fognini, Rio de Janeiro: – David Ferrer
Tomas Berdych, Australian Open: – Andy Murray
Michael Berrer, Doha: – Ivan Dodig
2014
Borna Coric, Basilea: – David Goffin
Feliciano Lopez, Shanghai: + John Isner e Mikhail Youzhny, – Gilles Simon (semifinale)
Martin Klizan, Pechino: – Tomas Berdych
Nick Kyrgios, Wimbledon: – Milos Raonic
Dustin Brown, Halle: – Philipp Kohlschreiber
Novak Djokovic, Roma (finale): non conteggiata
Nicolas Almagro, Barcellona: – Santiago Giraldo
David Ferrer, Monte-Carlo: – Stan Wawrinka
Novak Djokovic, Miami (finale): non conteggiata
Alexandr Dolgopolov, Indian Wells: + Fabio Fognini e Milos Raonic, – Roger Federer (semifinale)
Stan Wawrinka, Australian Open (finale): non conteggiata