Tensione tra Harrison e Kokkinakis, se ne urlano di tutti i colori

TENNIS – CINCINNATI. Tensione tra Ryan Harrison e Tanasi Kokkinakis, suo malgrado già tirato in ballo in un’altra querelle questa settimana dall’amico Nick Kyrgios. I due si sono parlati a muso duro a rete, tanto da dover essere separati dagli ufficiali del torneo. A quanto pare i primi screzi sarebbero nati alla fine del primo set, da due overrule di Lahyani su due palle break in favore dell’australiano, che avrebbe contestato le chiamate. Da qui la tensione sarebbe cresciuta sempre di più e tra i due sarebbero volate parole grosse. Il primo a lanciare epiteti sarebbe stato Harrison, che dopo averlo preso in giro per i suoi “37 tatuaggi e 23 piercing” avrebbe definito l’aussie un “bambino” e poi, ben più pesante, “una testa di c***o”. L’altro si sarebbe difeso (“non mi insultare, non è carino”) e di tutta risposta avrebbe ottenuto un commento ironico con riferimento all’episodio di Kyrgios (“tutta la tua banda invece è così cool!”). Insomma, gli scambi di gentilezze sarebbero poi proseguiti fino a fine match (vinto da Kokkinakis per 75 36 76), la tensione è salita talmente alle stelle che i due, a rete, sono stati separati dagli ufficiali di gara. 

Ecco il video dell’episodio. Di seguito anche alcune “battute” tra i due, riportate su Twitter dal giornalista del New York Times Ben Rothenberg.

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