TENNIS – WIMBLEDON – DI PIERO VASSALLO. Sam Querrey crea qualche grattacapo a Federer nel primo set, poi lo svizzero diventa padrone della partita e da spettacolo sul centrale, chiudendo la pratica col punteggio di 6-4 6-2 6-2.

Ci ha provato Sam Querrey, fresco finalista di Nottingham, a rendere complicata la giornata di Roger Federer e gli va dato atto di esserci riuscito in un primo set giocato bene, con un atteggiamento propositivo e l’aggressività giusta. Lo svizzero ha atteso e al primo spiraglio ha affondato il colpo che ha fatto girare la partita: preso il break di vantaggio ha iniziato a giocare con più sicurezza e alla lunga ha dominato l’incontro. 

Il numero 2 del mondo può essere più che soddisfatto: ha chiuso in tre set, in breve tempo, sprecando poche energie e offrendo una prova assolutamente deliziosa nel secondo e nel terzo parziale. Tanti i punti spettacolari giocati dallo svizzero, su tutti da vedere e rivedere un lob da sotto le gambe a scavalcare il gigante americano, un colpo che fatto impazzire il centrale e sorridere lo stesso Federer.

Al prossimo turno il sette volte campione di Wimbledon affronterà un altro bombardiere: l’australiano Sam Groth, già battuto all’ultimo US Open. Non una grande insidia, così come non lo sarebbero Nikoloz Basilashvili o Roberto Bautista-Agut agli ottavi, mentre le cose inizierebbero a farsi interessanti ai quarti contro Tomas Berdych, che su questi campi lo sconfisse a sorpresa nel 2010.