Atp Umag: Thiem sulle orme di Muster, Sousa per il secondo titolo in carriera

Dal nostro inviato ad Umago, Lorenzo Di Caprio

Il “Konzum Croatia Open” è pronto a conoscere il suo vincitore. Stasera, infatti, Dominic Thiem e Joao Sousa si contenderanno la 26esima edizione del torneo in una partita che, una settimana fa, risultava difficilmente pronosticabile. Una finale a sorpresa, dunque, ma non per questo “casuale”, come dimostra il percorso fatto da entrambi i giocatori nella competizione.

Il coriaceo Joao Sousa, nell’arco della settimana, è riuscito a superare nell’ordine Seppi, Fognini  e Bautista Agut, mostrando un tennis molto solido pur senza particolari scintille. Allo stesso tempo, il portoghese è stato abile – specie nelle ultime due uscite – ad adattare i propri schemi di gioco in base alle caratteristiche degli avversari, modificandosi nei momenti di difficoltà. Pronto a disputare la sua quinta finale ATP in carriera (1-3 il suo bilancio, 0-2 sulla terra rossa), prima di questo torneo Sousa ha giocato e vinto due partite in Coppa Davis nel match tra Portogallo e Finlandia.

Complice un tabellone piuttosto agevole, fino a ieri l’avanzata di Thiem nel torneo croato non aveva destato particolare curiosità: l’austriaco, classe ’90, ha beneficiato dei ritiri di Dusan Lajovic e Andreas Haider-Maurer nei primi due turni, ma con una grande dimostrazione di forza ha eliminato in semifinale Gael Monfils, top seed del torneo. Considerato da molti l’erede naturale di Stan Wawrinka, Dominic ha disputato una partita di assoluto livello, giocando sempre in spinta per evitare che l’avversario potesse riprendere campo. Contro Sousa sarà una partita diversa: il portoghese non dispone di grandi fiammate; tuttavia, il numero 51 del ranking dispone di importanti qualità fisiche e mentali (le due vittorie al terzo set contro Fognini e Bautista ne sono la prova) e non sarà facile, per Thiem, mantenere uno stile di gioco aggressivo per tutto l’arco del match.

I favori del pronostico sono dalla parte dell’austriaco: lo dice il ranking (n.26 uno, n.51 l’altro) e soprattutto lo testimoniano gli head-to-head, che vedono Thiem in vantaggio per 2-0 (l’ultimo precedente risale al febbraio di quest’anno, in quel di Marsiglia). La speranza dei presenti è quella di vedere un incontro divertente e combattuto, lo stato di forma dei due potrebbe favorire quanto detto. Chi si regalerà il secondo titolo ATP in carriera?

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