TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Maria Sharapova, trionfatrice a Pechino torna numero 2 del ranking Wta e ora può insidiare il primato di Serena Williams. Eugenie Bouchard migliora il suo career high: la canadese è sesta, così come Kei Nishikori nella classifica Atp (anche in questo caso si tratta del nuovo primato personale).

Il titolo conquistato a Pechino riporta in modo perentorio Maria Sharapova al secondo posto del ranking Wta. Per il momento la siberiana è ancora piuttosto lontana dalla numero uno Serena Williams (1965 punti, 8645 a 6680), ma la distanza si riduce in modo notevole se guardiamo alla Road to Singapore, che prende in considerazione solo i risultati dell’anno solare (466 punti, 7146 a 6680). Insomma, Masha, facendo suo il Masters, potrebbe operare il clamoroso sorpasso in extremis, concludendo per la prima volta in carriera un’annata in vetta alla classifica mondiale.

Nella graduatoria basata sugli ultimi dodici mesi, la Sharapova (+ 2) scavalca Simona Halep e Petra Kvitova, che sono rispettivamente terza e quarta. Alle spalle dell’ormai ritirata Na Li, ancora quinta, Eugenie Bouchard supera Agnieszka Radwanska e stabilisce il proprio nuovo career high al sesto posto. In salita anche Ana Ivanovic, ottava davanti a Caroline Wozniacki.

Immediatamente al di fuori dalle top ten, Sara Errani approfitta del netto calo di Jelena Jankovic (14esima, – 3) per tornare 11esima (+ 1). A giovarsi della discesa della serba, finalista a Pechino nel 2013 e uscita stavolta al debutto, sono anche Dominika Cibulkova (12esima, + 1) ed Ekaterina Makarova (13esima, + 1, best ranking). Poco più giù, Samantha Stosur, semifinalista in Cina, rientra fra le prime venti (18esima, + 3).

Fra le azzurre, dietro alla Errani, troviamo Flavia Pennetta (15esima, + 1), Roberta Vinci (41esima, + 3), Camila Giorgi (42esima, =), Karin Knapp (59esima, – 1) e Francesca Schiavone (80esima, – 9).

Passando al ranking Atp, fra i top ten si registra soltanto una variazione: è il sorpasso di Kei Nishikori ai danni di Tomas Berdych in sesta posizione. Per il giapponese, profeta in patria a Tokyo, si tratta del nuovo record personale, e ora anche David Ferrer, attualmente quinto, è solo a un tiro di schioppo (60 punti, 4495 a 4435).

Più in basso, il sudafricano Kevin Anderson, pur uscito al secondo turno a Tokyo, stabilisce il proprio nuovo career high al 16esimo posto (+ 3), giusto davanti a Fabio Fognini (17esimo, + 1), che approfitta dell’inevitabile crollo di un Juan Martin Del Potro ormai da lungo tempo costretto ai box (l’argentino è 19esimo, – 5).

Da sottolineare il best ranking di David Goffin, impostosi nel Challenger di Mons (27esimo, + 4). In crescita anche Gilles Simon (29esimo, + 8), Martin Klizan (40esimo, + 16) e Benjamin Becker (46esimo, + 16); giù l’infortunato Nicolas Almagro (33esimo, – 6).

Per quanto riguarda gli italiani, dietro a Fognini, Andreas Seppi conserva per poco un posto fra i top fifty (è giusto 50esimo, – 2). Seguono Paolo Lorenzi, brillante vincitore del Challenger di Cali, in Colombia (69esimo, + 11), e Simone Bolelli (74esimo, + 3).

I top ten del ranking Atp: 1 Novak Djokovic, 2 Rafael Nadal, 3 Roger Federer, 4 Stan Wawrinka, 5 David Ferrer, 6 Kei Nishikori (+ 1), 7 Tomas Berdych (- 1), 8 Milos Raonic, 9 Marin Cilic, 10 Grigor Dimitrov.

Le top ten del ranking Wta: 1 Serena Williams, 2 Maria Sharapova (+ 2), 3 Simona Halep (- 1), 4 Petra Kvitova (- 1), 5 Na Li, 6 Eugenie Bouchard (+ 1), 7 Agnieszka Radwanska (- 1), 8 Ana Ivanovic (+ 1), 9 Caroline Wozniacki (- 1), 10 Angelique Kerber.