TENNIS – US OPEN – Nella settima giornata degli US Open, Sara Errani non si ferma: battuta Mirjana Lucic-Baroni con il punteggio di 63 26 60. La ravennate affronterà Caroline Wozniacki, che ha eliminato Maria Sharapova. Ferrer sconfitto da Simon. Roger Federer, dopo un set altalenante, ha sfogato tutta la sua rabbia su Marcel Granollers, annichilendolo nei tre parziali successivi. Dimitrov shock all’inizio, ma poi supera Goffin in quattro. Belinda Bencic non si ferma più: dopo la Kerber, cancella anche la Jankovic.

SIMON ELIMINA FERRER Il programma maschile si è aperto con una piccola sorpresa. Il numero 4 del seeding David Ferrer, infatti, si è arreso con il punteggio di  63 36 61 63 all’ex top ten transalpino Gilles Simon. Quest’ultimo, accreditato della 26esima testa di serie, se la vedrà ora con Marin Cilic, impostosi in quattro set sul sudafricano Kevin Anderson.

PRIMA LA PIOGGIA, POI IL CICLONE FEDERER SI ABBATTE SU GRANOLLERS Il punteggio era, a sorpresa, di 52 in favore di Marcel Granollers, quando la pioggia ha incominciato a scendere incessantemente a New York. Alla ripresa del gioco però c’è stato un unico protagonista in campo, e non era più lo spagnolo. Perso il parziale, Federer è salito prepotentemente in cattedra ed ha annichilito il suo avversario qualificandosi agevolmente per gli ottavi: 46 61 61 61. Ora per il cinque volte campione del torneo un altro spagnolo, Roberto Bautista Agut, che non ha faticato granché per battere il giustiziere di Fabio Fognini, Mannarino: 75 62 63.

THIEM SORPRENDE FELICIANO LOPEZ Continua la bella corsa di Dominic Thiem a New York e dopo la vittoria in cinque set su un Gulbis comunque in difficoltà fisica, è arrivato il successo ancora più prestigioso contro Feliciano Lopez, uno dei protagonisti dell’ultima estate. 64 62 63 il punteggio finale per il ventunesse austriaco che agli ottavi troverà Berdych, vincitore 63 62 64 su Teymuraz Gabashvili.

ERRANI ANCORA NEI QUARTI! Un’altra sfida risolta al terzo set ha regalato a Sara Errani il passaggio ai quarti di finale. Dopo aver avuto la meglio su Venus Williams, la ravennate si è ripetuta con la croata Mirjana Lucic-Baroni, che aveva eliminato la numero 2 del mondo Simona Halep. Le due si sono spartite i primi due parziali, ma al terzo Sara, ben più concreta della rivale, ha dominato, concludendo l’incontro a proprio favore con lo score di 63 26 60. Ora affronterà Caroline Wozniacki, che ha eliminato Maria Sharapova. Sara aveva già raggiunto il medesimo traguardo due anni fa, quando, battendo in uno storico derby azzurro la compagna di doppio Roberta Vinci, si era spinta addirittura in semifinale, cedendo poi a Serena Williams.

WOZNIACKI ELIMINA SHARAPOVA! Caroline Wozniacki ha confermato di essere sulla strada giusta per riconquistare le posizioni perdute in classifica negli ultimi anni. La sfida con Maria Sharapova era particolarmente attesa e la danese non ha deluso i suoi tanti fan, battendo la russa in tre set (64 26 62) e guadagnandosi con merito l’accesso ai quarti di finale. Un ko pesante per la siberiana, numero uno della Road to Istanbul, che punta a strappare da qui a fine anno il primato nel ranking Wta a Serena Williams.

LA STELLA BENCIC GIA’ ILLUMINA Comunque andrà a finire, questi US Open saranno il torneo della definitiva consacrazione della 17enne Belinda Bencic. Perché non si superano due top 10 e giocatrici esperte come Angelique Kerber e Jelena Jankovic, oltretutto costringendole allo scambio di ruoli, facendo sembrare loro delle perfette novelline e lei la matura della situazione, senza avere le stimmate della predestinata. Se contro la tedesca recuperò il secondo set da 25 cancellando in tutto cinque set point, contro la serba, lontana dagli anni migliori ma comunque in buona forma, ha vinto un primo interminabile set (1 ora e 12 minuti) in cui era sotto 53, rispedendo al mittente tre set point (uno in quel game, gli altri due sul 54). Un gancio che ha messo ko la Jankovic, arresasi 76(6) 63. La Bencic diventa così la più giovane a raggiungere un quarto Slam dalla Vaidisova di Parigi 2006 e a raggiungere i quarti agli US Open dalla Hingis 1997.
A provare a negare alla nuova, giovanissima protagonista del tennis mondiale la semifinale, ci sarà Shuai Peng, anche lei protagonista di un torneo entusiasmante: superate Aga Radwanska e Roberta Vinci, ha battuto ora piuttosto nettamente, 63 64, l’imprevedibile Safarova, contro la quale aveva perso 4 dei 5 precedenti. La giocatrice cinese è così finalmente riuscita a superare per la prima volta in carriera lo scoglio degli ottavi Slam, nelle cinque precedenti occasioni per lei fatale.

DIMITROV SALE IN CATTEDRA LENTAMENTE Come Roger Federer, il giocatore a cui forse troppo spesso è stato paragonato in questi anni, anche Grigor Dimitrov ha avuto un inizio di match complicato. Anzi, per il talento bulgaro, opposto al belga David Goffin, è stato un vero incubo, costretto a mangiare il ciambellone del bagel. Poi però il tennis di Dimitrov ha cominciato pian piano a ingranare e a sovrastare quello di Goffin, esteticamente delizioso ma molto leggero. Ultimo sussulto del belga nel terzo set quando, sotto 14 con doppio break, è riuscito a issarsi 44. Commesso un “doppio doppio fallo” sul 40-40 nel nono game, Goffin si è però definitivamente spento: 06 63 64 61 il punteggio finale.
Agli ottavi Dimitrov troverà un giocatore che di leggero non ha nulla, Gael Monfils, che ha annientato l’amico e connazionale Gasquet per 64 62 62.